DICHIARAZIONI
I costi black – list all’interno di Unico
La deduzione delle spese e degli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse tra imprese residenti e imprese domiciliate fiscalmente in Stati o territori non appartenenti all’Unione europea aventi regimi fiscali privilegiati, non è ammessa a meno che le imprese residenti in Italia forniscano la prova che le imprese estere svolgono prevalentemente un’attività commerciale effettiva,…
Continua a leggere...Consolidato fiscale: soggetti ammessi
L’istituto del consolidato fiscale permette, su opzione, a società di capitali ed enti commerciali appartenenti al medesimo gruppo, di giungere a una tassazione di gruppo, consolidando gli imponibili e determinando quindi, in capo alla società o ente controllante, un’unica base imponibile. In tal modo è possibile compensare nei periodi d’imposta di efficacia dell’opzione gli utili…
Continua a leggere...Società agricole che optano per il reddito catastale
Tempo di dichiarazioni dei redditi e, per quei soggetti che non hanno presentato la dichiarazione Iva in via autonoma a febbraio, tempo di optare per i possibili regimi fiscali alternativi di cui possono fruire. Una di queste opzioni riguarda, come noto, le cosiddette società agricole ex D.Lgs. n. 99/2004, che, per effetto di quanto previsto…
Continua a leggere...Le deduzioni spettanti agli autotrasportatori
L’art. 66 comma 5 del Tuir riconosce alle imprese autorizzate all’autotrasporto di merci per conto di terzi, in sede di determinazione del reddito, una serie di deduzioni forfetarie di spese non documentate in relazione: ai trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore, diversificate a seconda che tali trasporti avvengano nell’ambito del comune in cui ha sede l’impresa, oltre…
Continua a leggere...Cessazione dei rapporti di agenzia nel quadro RM del modello Unico PF
Mentre il reddito che deriva dall’attività svolta dall’agente costituisce reddito di impresa, in quanto si tratta di attività oggettivamente contemplata fra quelle di impresa commerciale di cui all’art. 2195 Cod. Civ., le indennità per la cessazione dei rapporti di agenzia delle persone fisiche, compresi gli acconti e le anticipazioni, ai sensi dell’art. 56 co. 3…
Continua a leggere...La compilazione degli studi di settore: casistiche a confronto
Come noto, il modello da utilizzare per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione dello studio di settore costituisce parte integrante della dichiarazione dei redditi nel Modello Unico per quei soggetti che esercitano, in maniera prevalente, una delle attività per le quali risultano approvati i relativi studi di settore. Tale modello deve essere inviato…
Continua a leggere...I chiarimenti dell’Agenzia sugli studi di settore per il 2014
La circolare n.28/E di ieri dell’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in ordine all’applicazione degli studi di settore per il periodo d’imposta 2014. Le novità evidenziate riguardano soprattutto i 68 studi oggetto di revisione nonché tre specifici indicatori territoriali introdotti al fine di tener conto del luogo in cui viene svolta l’attività economica. L’evoluzione dei 68…
Continua a leggere...Il trasferimento delle ritenute non utilizzate
L’articolo 5 Tuir stabilisce che i redditi prodotti da società di persone e associazioni professionali sono imputati a ciascun socio o associato, indipendentemente dalla percezione, in proporzione alla quota di partecipazione agli utili. Il medesimo criterio è previsto per l’attribuzione delle ritenute; l’art. 22, comma 1, Tuir stabilisce infatti che “le ritenute operate sui redditi…
Continua a leggere...Ancora dubbi sulle opzioni IRAP
Riuscire a chiudere le dichiarazioni con questo caldo non è davvero facile. Talvolta, poi, anche gli inghippi informatici ci complicano la vita e fanno salire ancor più la temperatura, già di per sé difficilmente sopportabile. L’ennesima diavoleria insorge nel comparto dell’IRAP, in relazione a quei soggetti IRPEF che, pur essendo naturalmente ricompresi tra quelli che…
Continua a leggere...I chiarimenti dell’Agenzia sulla precompilata
Con la circolare n.26/E di ieri l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti su questioni interpretative riguardanti la dichiarazione dei redditi precompilata e la proroga del termine di presentazione del 730/2015 recata dal DPCM 26 giugno 2015. Qui di seguito vengono riassunte le indicazioni suddivise per problematica. Rettifica della dichiarazione presentata on line A partire dal…
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