RISCOSSIONE

Contribuente esonerato dalle sanzioni, se l’omesso versamento è causato dal consulente fiscale infedele?

Analizzando approfonditamente il ruolo del consulente fiscale che partecipa a una frode fiscale, finalizzata a evadere le imposte, il Legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico specifiche responsabilità penali e, simmetricamente, precise cause aggravanti contemplate nelle seguenti disposizioni: art. 110, c.p., a mente del quale «quando più persone concorrono nel medesimo reato, ciascuna di esse…

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Verso una nuova rottamazione: cosa prevede il DDL all’esame del Parlamento?

Nel DDL bilancio 2026 fa il suo ingresso, all’art. 23, una misura che richiama da vicino le precedenti “rottamazioni” e sanatorie. Si tratta della definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione, uno strumento destinato a incidere sui debiti erariali e previdenziali accumulati negli anni. Va premesso che il citato Disegno di Legge ha, allo…

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Preavviso di ipoteca senza indicazione degli immobili

L’agente della riscossione, nel caso il contribuente non provveda al pagamento delle somme iscritte a ruolo, ha titolo per iscrivere ipoteca sugli immobili del debitore e dei coobbligati a garanzia del credito erariale per un importo pari al doppio del credito azionato. L’art. 77, ultimo comma, D.P.R. n. 602/1973, prevede che l’agente della riscossione, prima…

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Il sindacato del regime sanzionatorio nazionale filtrato dal principio comunitario di proporzionalità

La Corte di Giustizia Tributaria di II grado della Lombardia con la sentenza 3 febbraio 2025, n. 392, ha affermato che: «Va annullata la sanzione del 45% comminata per decadenza della rateazione della definizione agevolata degli avvisi di accertamento ex art, 2, D.L. n 119/2018, per violazione del principio di proporzionalità, qualora sia ravvisabile un…

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Iva rimborsabile per le opere su beni di terzi

L’articolo 30, comma 2, lettera c), D.P.R. 633/1972 prevede che il contribuente può chiedere, in tutto o in parte, il rimborso dell’eccedenza detraibile, se di importo superiore a 2.582,28 euro, all’atto della presentazione della dichiarazione Iva, limitatamente all’imposta relativa all’acquisto o all’importazione di beni ammortizzabili. Tale previsione è stata interpretata dalla prassi amministrativa escludendo il…

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Stretta sulla strumentalità del veicolo che evita il fermo amministrativo

Il fermo amministrativo, disciplinato dall’articolo 86, D.P.R. 602/1973, impedisce di circolare con un veicolo su cui sia stata iscritta la misura cautelare nel Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A.), salvo che il debitore dimostri – entro trenta giorni dalla notifica del preavviso di fermo – che il bene mobile sia strumentale all’attività d’impresa o professionale esercitata. Di…

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La notifica del pignoramento equivale alla notifica della cartella di pagamento

La notifica del pignoramento presso terzi è equipollente alla notifica della cartella di pagamento a esso presupposta e pertanto, in caso di mancata notifica della cartella, va impugnato il pignoramento lamentando il vizio di notifica dell’atto presupposto ex articolo 19, comma 1, lettera d), D.Lgs. 546/1992; in mancanza, non potrà più essere contestata giudizialmente la…

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Decreto Milleproroghe: condizioni per la riammissione alla rottamazione-quater

È stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24.2.2025, la L. 15/2025, di conversione del D.L. 202/2024 (“c.d Milleproroghe”) che ha previsto la riammissione alla rottamazione-quater, prevista dalla L. 197/2022 (Legge di bilancio 2023), per coloro che ne sono decaduti. Innanzitutto, occorre rammentare che la rottamazione-quater, di cui all’articolo 1, commi 231-252, L. 197/2022,…

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Rateizzazione: cosa è cambiato dall’1.1.2025

Il D.Lgs. 110/2024 ha introdotto rilevanti modifiche in materia di rateizzazione, tra cui quelle relative alle condizioni di accesso ai piani di dilazione e la progressiva estensione del numero di rate concedibili da parte dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. È importante sottolineare che le modifiche trovano applicazione alle richieste di rateizzazione presentate a partire dall’1.1.2025. Nello specifico,…

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“Superbonus” edilizio: l’esibizione di fatture oggettivamente inesistenti, destinate a creare crediti fiscali illegittimi, costituisce il fumus dei reati di falsa fatturazione e indebita compensazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 38161/2024, rinnova il principio secondo cui le frodi correlate all’abuso delle agevolazioni fiscali previste dalla normativa sul c.d. “superbonus” possono – in astratto – essere dirette sia nei confronti degli istituti di credito, sia dello Stato, con condotte concorrenti; le stesse generano un profitto identificabile sia nel…

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