ISTITUTI DEFLATTIVI

D. Lgs. 219/2023: istanza di autotutela da indirizzare alla DP competente territorialmente

Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte, l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile – a tempo – nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti: errore di persona; errore…

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Abrogato l’istituto della sospensione degli effetti degli atti illegittimi o infondati

L’articolo 1, D.Lgs. 219/2023, reca una serie di modifiche allo statuto del contribuente, introducendo il novellato articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, nel contesto del quale sono riportati specifici casi in cui l’Amministrazione finanziaria procede obbligatoriamente all’annullamento o alla rinuncia ad atti di imposizione. La norma, in particolare, stabilisce che l’Amministrazione finanziaria procede (in tutto…

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Il dichiarato e non versato continuerà ad essere legittimamente senza contraddittorio

L’articolo 36 bis, D.P.R. 600/1973, prevede che gli Uffici, sulla base dei dati e degli elementi direttamente desumibili dalle dichiarazioni, possano procedere, entro l’inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni relative all’anno successivo, ad effettuare una serie di operazioni. Parimenti, l’articolo 54-bis, D.P.R. 633/1972, dispone che, avvalendosi di procedure automatizzate, l’Amministrazione finanziaria possa procedere, entro…

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Ravvedimento speciale: nuova chance

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. 132/2023 (c.d. Decreto Proroghe) con il quale è diventata definitiva la proroga al 20.12.2023 del termine ultimo per avvalersi del c.d. ravvedimento speciale, introdotto (ab origine) dall’articolo 1, comma 174 e ss, L. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023): che consente di sanare le violazioni tributarie; previa applicazione…

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Sanzione applicabile in caso di omessa dichiarazione dell’Iva successivamente versata

Tra gli istituti deflattivi del contenzioso è possibile annoverare il c.d. ravvedimento operoso, di cui all’articolo 13, D.Lgs. 472/1997, il quale consente all’autore di omissioni o irregolarità, commesse nell’applicazione delle disposizioni tributarie, di rimediarvi spontaneamente, fruendo di una rilevante riduzione delle sanzioni in ragione della tempestività dell’intervento correttivo. Nello specifico, ai fini del perfezionamento della…

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L’istanza di rimborso post adesione, per un credito relativo ad imposte precedentemente versate e non più dovute

È di particolare interesse la recente ordinanza n. 19577/2023 della Corte di Cassazione che, pur affrontando la nota tematica del rimborso delle imposte all’esito della definizione dell’atto in adesione, ci consente di vedere la problematica sotto un’angolatura diversa. La questione approdata davanti ai giudici di Piazza Cavour investe la richiesta di rimborso avanzata da una…

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L’accertamento definito con adesione è opponibile all’istanza di rimborso

Il comma 3, dell’articolo 2, D.Lgs. 218/1997, stabilisce – in via preliminare – che l’accertamento definito con adesione non è soggetto ad impugnazione e non è integrabile o modificabile da parte dell’Ufficio, ad eccezione delle ipotesi tassativamente previste dal successivo comma 4, del medesimo articolo 2, D.Lgs. 218/1997, volte ad ottemperare: la legittima esigenza dei…

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La violazione della doppia imposizione post adesione al pvc

Come noto, l’articolo 83, comma 18, D.L. 112/2008, ha inserito nel D.Lgs. 218/1997 l’articolo 5-bis, titolato “Adesione ai verbali di constatazione”, al fine di definire le violazioni contenute in processi verbali di constatazione che riguardano le imposte dirette e l’Iva e che consentono l’emissione di accertamenti parziali previsti dall’articolo 41-bis D.P.R. 600/1973 e dall’articolo 54,…

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No al ravvedimento speciale per l’imposta sugli intrattenimenti

L’articolo 1, commi da 174 a 178, L. 197/2022, ha previsto il cd. ravvedimento speciale (con scadenza oggi fissata al 30 settembre 2023, prorogato di fatto al 2 ottobre 2023, atteso che il 30 settembre cade di sabato), per i tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate, per regolarizzare  esclusivamente le violazioni – diverse da quelle definibili…

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L’incidenza dei versamenti eseguiti dal terzo pignorato sulla chiusura delle liti pendenti

Come è noto, la L. 197/2022 ( commi da 186 a 205, dell’articolo 1, della L. 197/2022) ha messo in campo, fra l’altro, la definizione agevolata delle liti pendenti, che permette di chiudere le controversie, attribuite alla giurisdizione tributaria, in cui è parte l’Agenzia delle entrate ovvero l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, pendenti –…

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