CFC: nuovi criteri previsti per il calcolo del tax rate
L’ordinamento giuridico nazionale contiene specifiche norme che intendono contrastare la fittizia localizzazione all’estero di strutture di puro artificio, costituite all’estero al solo scopo di evadere le imposte nell’ambito di insidiosi schemi di pianificazione fiscale aggressiva. In tale contesto, spicca la normativa prevista in materia di imprese estere controllate (c.d. “CFC legislation”) la quale prevede, al…
Continua a leggere...L’esenzione Imu spetta dove è situato il nucleo familiare
Sulla base del prevalente orientamento giurisprudenziale espresso dalla suprema Corte di Cassazione in materia di tributi locali, il contribuente non ha diritto all’esenzione Imu prevista per l’abitazione principale qualora il coniuge e i propri figli vivano in un altro Comune, a meno che non venga fornita la prova della separazione legale dei coniugi medesimi. Di…
Continua a leggere...L’esterovestizione può avere anche rilevanza penale
Il nostro ordinamento giuridico contiene specifiche disposizioni che consentono di individuare correttamente la residenza fiscale delle persone fisiche e delle società. In particolare: l’articolo 2 Tuir prevede che un soggetto passivo è residente in Italia se, per la maggior parte del periodo d’imposta (183 giorni): è iscritto nell’anagrafe della popolazione residente; ha il domicilio nel…
Continua a leggere...Il trust interposto quale veicolo nella pianificazione fiscale aggressiva
Come noto, le società, gli enti ed i trust sono considerati residenti in Italia quando, per la maggior parte del periodo d’imposta (183 giorni), hanno stabilito la sede legale o la sede dell’amministrazione o l’oggetto principale nel territorio dello Stato. Quindi per effetto dell’articolo 1, commi da 74 a 76, L. 296/2006, che ha modificato…
Continua a leggere...Spetta la retribuzione convenzionale al dipendente in smart working?
Come noto, l’articolo 2 Tuir prevede che un soggetto passivo è residente in Italia se, per la maggior parte del periodo d’imposta (183 giorni o 184 in caso di anno bisestile): è iscritto nell’anagrafe della popolazione residente; ha il domicilio nel territorio dello Stato, definito come la sede principale degli affari e interessi (articolo 43,…
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