Decreto Sostegni-ter: le novità fiscali in sintesi
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio il D.L. 4/2022 (c.d. “Decreto Sostegni ter”), fortemente discusso soprattutto per le nuove norme che limitano le cessioni successive alla prima dei crediti d’imposta, tra cui anche quelli connessi alle detrazioni edilizie. Nella tabella che segue si richiamano, in sintesi, le principali novità fiscali…
Continua a leggere...Esclusa la responsabilità professionale se l’incarico non si estende alla specifica attività
Quando un professionista decide di accettare un incarico sarebbe sicuramente buona prassi formalizzare dettagliatamente le attività che formano oggetto del mandato e quelle, che, invece, devono ritenersi escluse, per evitare di correre il rischio (frequente nella prassi) di vedersi ritenuto responsabile di qualsiasi adempimento cui risulta essere obbligato il cliente. Da questo punto di vista,…
Continua a leggere...Non è di comodo la società che dimostra la non fittizietà di quanto dichiarato
Con la sentenza n. 1898, depositata ieri, 24 gennaio, la Corte di Cassazione è giunta ad una conclusione che si discosta fortemente dai precedenti orientamenti, ritenendo che le oggettive condizioni che giustificano il non superamento del test di operatività possano essere rappresentante da quelle situazioni nell’ambito delle quali il contribuente è in grado di dimostrare…
Continua a leggere...Responsabile l’amministratore che restituisce il finanziamento ai soci
L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 1516, depositata ieri, 19 gennaio, costituisce un utile spunto per tornare a soffermare l’attenzione sul regime di responsabilità degli amministratori in caso di restituzione del finanziamento dei soci prima di soddisfare gli altri creditori sociali. La curatela del fallimento proponeva un’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori della società…
Continua a leggere...Liquidazione della quota del socio e termine di prescrizione
“L’articolo 2289 cod. civ. (relativo alla liquidazione della quota del socio uscente) prevede che la prestazione sia esigibile dal socio creditore alla scadenza del termine di sei mesi dallo scioglimento del rapporto, sicché la prescrizione del diritto di credito avente tale oggetto decorre dallo spirare del suddetto termine semestrale”. Questo è il principio di diritto…
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