Cessione di quote in studi associati tra i redditi diversi

Prima dell’avvento della recente Riforma fiscale, il trattamento delle plusvalenze derivanti dalla cessione di quote di associazioni professionali era incerto. L’art. 67, comma 1, lett. c) e c-bis), TUIR, escludeva espressamente dalla tassazione come “redditi diversi” le plusvalenze relative alle associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti…

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La seconda notifica dell’appello non modifica il termine di deposito

L’art. 53, D.Lgs. n. 546/1992, prevede che l’appello dinanzi alle Corti di Giustizia Tributaria di II grado va presentato, nei confronti di tutte le parti che hanno partecipato al giudizio di prime cure, seguendo le forme previste per la notifica del ricorso in I grado e deve essere depositato nei 30 giorni successivi alla notifica….

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Come Excel guida il Controllo di Gestione forward-looking

È oramai chiaro a tutti come, per gestire un’azienda, non ci si possa limitare all’analisi dei dati storici in quanto oggi, molto più che nel passato, è fondamentale anticipare i rischi, simulare scenari futuri e guidare le decisioni strategiche attraverso strumenti che integrino la dimensione quantitativa con quella qualitativa. Excel, da semplice foglio di calcolo,…

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La formazione del giudizio del revisore

La formazione del giudizio del revisore rappresenta una delle fasi più delicate e rilevanti dell’attività di revisione legale. Essa si fonda su un articolato quadro normativo e tecnico che definisce in modo preciso i criteri, i contenuti e la forma della relazione di revisione. In Italia, i principali riferimenti sono individuati nel Decreto Legislativo 39/2010,…

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La conciliazione giudiziale nella riforma del processo tributario

La conciliazione giudiziale, quale strumento deflattivo del contenzioso tributario, è una tecnica di composizione della lite utilizzata dal Legislatore per ridurre il numero dei giudizi pendenti con la partecipazione diretta del contribuente. L’istituto è stato caratterizzato da un iter legislativo piuttosto travagliato, subendo, da ultimo, importanti modifiche a opera della Legge n. 130/2022, di riforma…

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Principio di omnicomprensività e indennità percepite dal socio di studio associato

Nel corso della giornata del Master Breve dedicata all’analisi del reddito da lavoro autonomo, ha avuto un notevole risalto il tema del principio di omnicomprensività; principio in forza del quale tutte le somme o i valori in natura percepiti dal lavoratore autonomo, in relazione all’esercizio di attività artistica o professionale, rientrano nel perimetro del reddito…

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Ipotesi in cui si applica il reverse charge “esterno”

L’IVA relativa alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi territorialmente rilevanti in Italia – poste in essere da soggetti non residenti (a eccezione di quelle rese per il tramite di una stabile organizzazione in Italia) – deve sempre essere assolta dal cessionario/committente, se soggetto passivo stabilito in Italia, mediante l’applicazione del meccanismo del…

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Depotenziati gli effetti del mancato invio del Modello EAS

Che il Modello EAS (obbligo introdotto dall’art. 30, D.L. n. 185/2008, convertito dalla Legge n. 2/2009 e attuato poi con il Provvedimento direttoriale 02/09/2009) non fosse lo strumento più adatto per contrastare la irregolare applicazione delle disposizioni agevolative di natura fiscale, contenute negli artt. 148, TUIR, e 4, Decreto IVA, lo si era capito fin…

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AI come supporto: il principio della prevalenza umana

La recente entrata in vigore della Legge n. 132/2025 sull’intelligenza artificiale, in armonia con l’AI Act (Regolamento UE 2024/1689), introduce per l’Italia il primo quadro normativo organico in materia di IA. Si tratta di una legge di carattere generale che rinvia in molte delle sue parti ad altri atti normativi – ad esempio, il Regolamento…

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I vantaggi penali della conciliazione giudiziale

I diversi interventi normativi succedutisi nel corso di questi anni, operati a seguito della Riforma fiscale, hanno fra l’altro rinforzato gli strumenti deflattivi, per deflazionare il contenzioso. Una delle leve utilizzate è stata quella di far pesare l’accordo raggiunto ai fini penali. Soffermiamoci, quindi sui vantaggi penali che presenta la conciliazione giudiziale, dopo aver delineato…

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