Il legislatore “riconosce” il ravvedimento parziale

Con l’articolo 4-decies D.L. 34/2019 convertito nella L. 58/2019 (c.d. Decreto crescita) il legislatore ha introdotto una norma di interpretazione autentica in materia di ravvedimento parziale (o, più correttamente, frazionato) inserendo un nuovo articolo 13-bis all’interno del D.Lgs. 472/1997, che di seguito si riporta. Articolo 13-bis. – (Ravvedimento parziale) L’articolo 13 si interpreta nel senso…

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Il ravvedimento parziale diventa legge

L’articolo 4-decies D.L. 34/2019 (cd. Decreto crescita), con l’introduzione dell’articolo 13-bis D.Lgs. 472/1997, estende l’ambito operativo della disciplina del ravvedimento operoso contenuta nel precedente articolo 13. In sostanza, per effetto della novella normativa, vengono recepiti in una norma primaria alcuni orientamenti espressi in passato dall’Agenzia delle entrate in materia di versamento frazionato dell’imposta o di…

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Ravvedimento operoso IMU

Il ravvedimento operoso è lo strumento con cui il contribuente può regolarizzare omessi o insufficienti versamenti dei tributi pagando sanzioni ridotte, anche ai fini dell’acconto IMU. Il ravvedimento è, infatti, applicabile ai tributi locali, con alcune limitazioni in quanto non è possibile fruire delle riduzioni di cui alle lettere b-bis), b-ter) e b-quater) dell’articolo 13…

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Ravvedimento operoso IMU

Il ravvedimento operoso è lo strumento con cui il contribuente può regolarizzare omessi o insufficienti versamenti dei tributi pagando sanzioni ridotte, anche ai fini dell’acconto IMU. Il ravvedimento è, infatti, applicabile ai tributi locali, con alcune limitazioni in quanto non è possibile fruire delle riduzioni di cui alle lettere b-bis), b-ter) e b-quater) dell’articolo 13…

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Certificazione Unica: niente ravvedimento per i sostituti distratti

Anche quest’anno sanzioni “salate” per chi dimentica di inviare una Certificazione Unica. Resta ferma, infatti, la posizione dell’Agenzia delle Entrate sulla impossibilità di ricorrere al ravvedimento operoso per sanare l’omesso/tardivo invio della certificazione. Posizione, questa, che si ritiene quanto meno discutibile visto che la stessa non risulta legata ad una norma di legge ma ad…

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I termini per la correzione della dichiarazione infedele

Tra gli adempimenti del contribuente, la redazione della dichiarazione riveste un ruolo cruciale, in quanto è lo strumento tramite cui si determina il reddito imponibile e le imposte dovute. L’eventuale infedeltà dichiarativa può essere sanata dal contribuente, presentando una dichiarazione integrativa, potendo beneficare anche del ravvedimento operoso. Al fine di approfondire i diversi aspetti delle…

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Attività finanziarie all’estero: nuovi avvisi di “anomalia”

In arrivo gli “avvisi” di anomalia per chi ha omesso di dichiarare, per l’anno d’imposta 2016, gli eventuali redditi percepiti in relazione alle attività detenute all’estero. Con il provvedimento 299737 dello scorso 21/12/2017, infatti, l’Agenzia delle Entrate “al fine di stimolare il corretto assolvimento degli obblighi di monitoraggio fiscale” nonché “favorire l’emersione spontanea delle basi…

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Liquidazioni periodiche Iva: sanzioni e ravvedimento operoso

L’articolo 4, comma 2, del D.L. 193/2016 ha introdotto il “nuovo” articolo 21-bis del D.L. 78/2010 che, a decorrere dal 2017, prevede l’obbligo, per i soggetti passivi Iva, di trasmettere una comunicazione dei dati riepilogativi delle liquidazioni periodiche Iva (mensili o trimestrali). Al fine di approfondire le peculiarità del nuovo obbligo, è stata pubblicata in…

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Cedolare secca: ravvedimento operoso per la proroga “tardiva”

Ravvedimento operoso in caso di omessa o tardiva presentazione della “proroga” del contratto di locazione in regime di “cedolare secca” e nessuna comunicazione al conduttore se il contratto già contiene la rinuncia all’aumento del canone. Questo, in sintesi, quanto chiarito dalle Entrate nella risoluzione 115/E/2017 in cui vengono affrontati i dubbi sollevati da alcuni contribuenti….

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Comunicazione liquidazioni periodiche Iva: regime sanzionatorio

Con l’avvicinarsi del termine di presentazione (prorogato al prossimo 12 giugno) della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva (mensili o trimestrali), un aspetto di particolare interesse è quello riguardante le sanzioni applicabili in caso di violazione. In primo luogo, si fa presente l’articolo 11, comma 2-ter, del D.Lgs. 471/1997 dispone che l’omessa, incompleta o…

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