Non imponibilità e territorialità dei servizi internazionali
In un precedente intervento (Condizioni di non imponibilità Iva per i trasporti di beni), è stato evidenziato come l’applicazione del trattamento di non imponibilità Iva previsto per i trasporti di beni presuppone che la prestazione sia territorialmente rilevante in Italia. Se è vero infatti che, per le cessioni all’esportazione, la detassazione si applica a prescindere…
Continua a leggere...Condizioni di non imponibilità Iva per i trasporti di beni
L’articolo 9, comma 1, n. 2), del D.P.R. 633/1972 considera non imponibili i trasporti relativi a beni in esportazione, in transito o in importazione temporanea, nonché i trasporti relativi a beni in importazione i cui corrispettivi sono assoggettati all’imposta a norma del comma 1 dell’articolo 69 dello stesso D.P.R. 633/1972. L’applicazione dell’agevolazione presuppone che la…
Continua a leggere...Beni ceduti in esportazione dopo la lavorazione in altro Paese UE
Di particolare interesse sono le considerazioni svolte dal Comitato Iva nel WP n. 894 dell’8 febbraio 2016, sul trattamento Iva dell’esportazione di beni al termine della lavorazione effettuata, per conto del cliente non residente, in uno Stato membro diverso da quello del cedente. Lo schema considerato è quello in cui il soggetto A, stabilito nello…
Continua a leggere...Il deposito IVA come alternativa alla triangolazione nazionale
Con la conversione del D.L. n. 193/2016, collegato alla legge di Bilancio 2017, è stata in parte modificata la disciplina dei depositi IVA, intesi non solo come luogo fisico situato nel territorio dello Stato italiano all’interno dei quali i beni vengono introdotti, custoditi e poi estratti, ma anche come regime normativo. L’intervento del D.L. n….
Continua a leggere...Le cessioni gratuite a clienti extra-UE
Affinchè si configuri una cessione all’esportazione non imponibile, ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 633/1972, è necessario che si realizzino contemporaneamente due condizioni: i beni devono essere spediti o trasportati fuori dal territorio comunitario; il trasferimento dei beni deve avvenire a titolo traslativo della proprietà, ovvero con costituzione o trasferimento di altro diritto reale di…
Continua a leggere...Trasferimenti di beni a “se stessi” senza posizione IVA
Suscita un certo interesse la sentenza resa dalla Corte di giustizia nella causa C-24/15 del 20 ottobre 2016 (Josef Plöckl), che ha visto coinvolto un imprenditore tedesco per la cessione di un veicolo aziendale, di sua proprietà, posta in essere in Spagna. Il veicolo è stato inviato, ai fini della successiva vendita, ad un concessionario…
Continua a leggere...Ancora sull’onere della prova nelle cessioni comunitarie
Tra le tante questioni controverse che sono emerse con rilevanza negli ultimi anni, certamente va ricordata quella attinente le condizioni da rispettare per poter “tranquillamente” emettere una fattura non imponibile per cessione comunitaria di beni. Come si ricorderà, la vicenda è rimasta in evidente ombra per molti anni dopo l’introduzione del principio di tassazione a…
Continua a leggere...Presupposti per la non imponibilità IVA degli acconti all’esportazione
Il pagamento anticipato, in tutto o in parte, del corrispettivo integra il momento di effettuazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA, vale a dire quelle che soddisfano i presupposti oggettivo, soggettivo e territoriale. Tale evento, cioè il pagamento anticipato, totale o parziale, del prezzo, assume rilevanza “sostanziale”, in quanto idoneo, di per sé, ad integrare…
Continua a leggere...Cessione di prodotti petroliferi all’armatore per mezzo di trader
In linea con la previsione dell’art. 148, lett. a), della Direttiva n. 2006/112/CE, l’art. 8-bis, comma 1, lett. d), del D.P.R. n. 633/1972 considera non imponibili IVA, “le cessioni di apparati motori e loro componenti e di parti di ricambio degli stessi e delle navi e degli aeromobili di cui alle lettere precedenti, le cessioni…
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