Modello organizzativo 231: l’Organismo di Vigilanza
L’Organismo di Vigilanza (OdV) è l’organo dell’ente al quale deve essere affidato il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei Modelli Organizzativi 231 e curarne il loro aggiornamento. Esso è dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo. È di tutta evidenza che il Decreto 231/2001 non fornisce una disciplina di dettaglio in…
Continua a leggere...Modello organizzativo 231: le fasi di costruzione
Il Decreto Legislativo 231/2001 non descrive il contenuto di dettaglio di un modello organizzativo, ma ne delinea solo gli scopi e le finalità che lo stesso deve soddisfare, affinché l’ente adottante possa essere riconosciuto non responsabile del comportamento di coloro (i soggetti apicali) che hanno commesso uno dei reati presupposto nel suo interesse o vantaggio….
Continua a leggere...L’inquadramento del Modello di Organizzazione e di Gestione: ulteriori aspetti generali
Il Modello 231/2001 (più comunemente chiamato anche MOG, Modello di Organizzazione e Gestione) con la sua funzione di “baricentro” dell’azienda risponde ad una esigenza di tutela legale dell’attività aziendale (per un maggior approfondimento si vedano i precedenti contributi). Affinché tale tutela sia effettiva, ovvero che l’ente non risponda dei reati commessi dai soggetti apicali, si…
Continua a leggere...L’importanza della adozione del modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001
Nel Caso n. 8/2019 Assonime mette in evidenza un importante arresto della Corte di Cassazione (sentenza n. 43656/2019) in cui vengono affermati alcuni interessanti principi di diritto in tema di idoneità del modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. 231/2001 ai fini dell’esonero da responsabilità della società in caso di commissione di reati in materia…
Continua a leggere...Operazioni straordinarie e due diligence 231
Come noto, il D.Lgs. 231/2001 ha introdotto nel nostro ordinamento la disciplina della responsabilità amministrativa degli enti, prevedendo così la punibilità degli illeciti anche per i soggetti diversi dalle persone fisiche, i quali hanno comunque tratto vantaggio dai reati commessi nel loro interesse. Il D.Lgs. 231/2001 contiene un’apposita sezione (articoli da 28 a 33) dedicata…
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