Consolidato fiscale: interessi passivi e divieto di compensazione delle perdite ante consolidato

Il trasferimento degli interessi passivi indeducibili nell’ambito della tassazione di gruppo per la parte di essi che trova capienza nelle eccedenze di ROL e/o di interessi attivi e proventi finanziari maturate da altre società aderenti al consolidato fiscale – ai sensi dell’art. 96, comma 14, TUIR – incontra limiti e condizioni che hanno formato anche…

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Utilizzo delle eccedenze di versamento IRES trasferite al consolidato fiscale nazionale

L’esercizio dell’opzione per il regime di consolidato fiscale nazionale, di cui agli articoli 117 e ss., TUIR, trasferisce in capo alla società consolidante gli obblighi di versamento IRES relativi alle società aderenti al regime, ai sensi dell’articolo 118, comma 3, TUIR. La determinazione degli acconti di gruppo dovuti per il primo periodo d’imposta di efficacia…

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Scissione parziale della consolidante e destinazione delle perdite fiscali

Nel caso di scissione parziale di una società che ha optato, in qualità di consolidante, per il regime del consolidato fiscale ex articoli 117 e ss., in cui la fiscal unit ha maturato perdite fiscali in vigenza dell’opzione per la tassazione di gruppo, si pone la necessità di coordinare due norme concorrenti: la prima, riferita…

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Notaio libero dall’imposta versata dalla società e poi rimborsata

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 9538, depositata ieri 24 marzo, è tornata a pronunciarsi in tema di imposta di registro e responsabilità solidale del notaio rogante. La vicenda in esame trae origine dalla impugnazione di una cartella di pagamento recante l’iscrizione a ruolo dell’imposta proporzionale di registro relativa ad atti di fusione per…

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Solidarietà tributaria: è opponibile solo la sentenza definitiva

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 5691, depositata ieri 22 febbraio, è intervenuta in materia di solidarietà tributaria e giudicato favorevole enunciando, nel medesimo provvedimento, ben due importanti principi di diritto. La fattispecie oggetto di esame trae origine dalla notifica alla società contribuente di alcuni avvisi di accertamento in qualità di “consolidata”, nonché di…

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Consolidato fiscale “orizzontale”: possibile apertura alla continuità

Nell’ambito del regime del consolidato fiscale, la novità che venne introdotta nel 2015 dal Decreto internazionalizzazione sull’esercizio del c.d. “consolidato fra sorelle” o “consolidato orizzontale” fu salutata con molto favore nella pratica professionale, soprattutto nell’ambito dei gruppi d’imprese con base europea; infatti, il nostro ordinamento ha in questo modo consentito che al regime in questione…

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Opzione per il consolidato valida anche con dichiarazione “tardiva”

Assonime ha di recente pubblicato la circolare n. 27/2019 con cui si sofferma sulla Risposta n. 488 del 15 novembre 2019 pubblicata dall’Agenzia delle Entrate in merito ad un caso di opzione per l’adesione al regime di consolidato fiscale esercitata dalla società controllante mediante la presentazione di una dichiarazione dei redditi rettificativa della dichiarazione originaria,…

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Trasferimento interessi passivi nel consolidato fiscale

Nella risoluzione 67/E/2019 l’Agenzia delle Entrate ritorna, fornendo una importante ed apprezzabile apertura interpretativa, sul tema della trasferibilità, all’interno del consolidato fiscale, delle eccedenze di interessi passivi non deducibili, ai sensi dell’articolo 96 Tuir, da parte di una società aderente alla fiscal unit, ma che trovano capienza in corrispondenti eccedenze di Rol di altre società…

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Costi per servizi infragruppo deducibili nel consolidato fiscale

Un aspetto controverso di comune interesse professionale è rappresentato dalla possibilità di dedurre fiscalmente i costi per servizi resi dalla società capogruppo ad una società controllata, le quali hanno optato ai fini Ires per il regime del consolidato fiscale nazionale. Al fine di dirimere la questione possiamo richiamare la sentenza della CTR Lombardia n. 2486/2018….

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Consolidato fiscale: credito Ires e visto di conformità

Con le recenti risposte n. 49/50/51 pubblicate il 25 ottobre, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito la procedura da seguire, a livello di visto di conformità, nell’ambito dell’istituto del consolidato fiscale, in caso di trasferimento alla consolidante di un credito Ires maturato ante opzione, di ammontare superiore ai 5.000 euro. Come noto, i contribuenti che utilizzano…

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