Locazioni Brevi: quando è necessaria la partita Iva?
Circa tre anni fa il legislatore, con D.L. 50/2017, estese il regime della cedolare secca alle locazioni brevi, consentendo a coloro che affittavano i propri immobili abitativi, per periodi inferiori ai 30 giorni, di godere della tassazione del reddito in misura agevolata del 22%, anziché far concorrere il reddito degli immobili alla formazione di quello…
Continua a leggere...Opzione per la cedolare dei C1 anche in relazione alle annualità successive
Quando, nel 2019, è stato prorogato un contratto di locazione avente per oggetto un fabbricato di categoria C1, a tale immobile è possibile applicare la cedolare secca, anche solo con riferimento alle annualità successive; questa è quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate con la risposta all’istanza di interpello n. 388, pubblicata ieri, 22 settembre 2020, confermando…
Continua a leggere...Cedolare per i C1 anche per le annualità successive
In caso di proroga del contratto di locazione avente per oggetto un fabbricato di categoria C1, avvenuta nel corso del 2019, è possibile applicare la cedolare, anche se il contratto era già in corso al 15 ottobre 2018; tale possibilità esiste anche per le annualità successive, benché tale opzione non fosse stata esercitata nel corso…
Continua a leggere...Cedolare secca ammessa anche con canone variabile
Il divieto di aggiornamento del canone al fine dell’applicazione della cedolare secca ex D.Lgs. 23/2011 non vieta le parti di stabilire nel contratto un canone variabile: questo canone, infatti, viene liberamente stabilito dalle parti in sede di sottoscrizione del contratto e non può intendersi come meccanismo per adeguare il valore inizialmente pattuito al trascorrere del…
Continua a leggere...Cedolare secca anche se l’immobile è locato all’impresa
Come noto, con il D.Lgs. 23/2011 il legislatore ha previsto, a decorrere dall’anno 2011, la possibilità, per il proprietario-locatore di unità immobiliari abitative, di optare per un particolare regime di tassazione mediante l’applicazione di un’imposta proporzionale (con aliquota pari al 21% o 10%), sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, delle relative addizionali, dell’imposta di…
Continua a leggere...Il fondo patrimoniale non blocca la cedolare
I redditi dei beni che formano oggetto del fondo patrimoniale sono imputati per metà del loro ammontare netto a ciascuno dei coniugi: tale imputazione dei redditi (ripartizione tra i coniugi) si applica anche nel caso di opzione per la cedolare secca. Conseguentemente, il coniuge non proprietario può optare autonomamente per l’applicazione del regime della cedolare…
Continua a leggere...