BILANCIO
Il divario retributivo diventerà comunicazione obbligatoria
Il divario retributivo di genere rappresenta oggi uno degli snodi critici del percorso verso la sostenibilità nelle aziende e nella società, non solo per la sua valenza etico-sociale, ma anche per l’impatto economico che genera a livello collettivo e di impresa. L’integrazione di questa tematica è centrale nelle informative di sostenibilità e nella rendicontazione ESG…
Continua a leggere...Possibile la creazione di riserve “specifiche” nel patrimonio della società
Nella gestione della società, e talora nei rapporti fra società e soci, come pure fra i soci stessi, può incontrarsi l’opportunità di prevedere a livello statutario, o volontario, l’obbligo o la facoltà, al ricorrere di determinate condizioni, di costituire “riserve con finalità specifiche”; (c.d. riserve specifiche) si tratta, in altre parole, di riserve che, potendo…
Continua a leggere...Il recesso del socio dalla cooperativa: una casistica variegata
La disciplina del recesso del socio nelle cooperative trova spazio, all’interno del Codice civile, nell’art. 2532 e, parzialmente, nell’art. 2530. Come sempre, quando si parla di cooperative, occorre ricordare che il corpus normativo che regola questo particolare tipo societario è costruito su diversi livelli: la normativa sulle società, la normativa specifica sulle cooperative e, infine,…
Continua a leggere...Al via le iscrizioni al registro dei revisori della sostenibilità
Il D.Lgs. n. 125/2024, che attua la Direttiva europea sulla rendicontazione societaria di sostenibilità, attribuisce ai revisori legali abilitati il compito di esprimere un giudizio sulla conformità della rendicontazione attraverso la relazione ex art. 14-bis, D.Lgs. n. 39/2010. L’avvio del registro dei revisori della sostenibilità in Italia si articola in 3 fasi distinte. Fase 1:…
Continua a leggere...ESRS sulla strada della semplificazione
La proposta di semplificazione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), attualmente in fase di elaborazione da parte di EFRAG, rappresenta uno degli sviluppi più rilevanti nell’ambito del reporting di sostenibilità europeo degli ultimi anni. L’iniziativa di revisione deriva dalle difficoltà applicative rilevate dalle prime ondate di adozione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e mira…
Continua a leggere...Il ruolo del dottore commercialista negli enti locali: oltre la revisione
Negli ultimi anni, il contributo del dottore commercialista all’interno degli enti locali si è evoluto ben oltre la tradizionale funzione di revisione contabile. Non si tratta solo di un esperto contabile dedito alla revisione delle poste contabili e al rilascio di pareri, ma di un professionista capace di coniugare competenze economiche, giuridiche e gestionali per…
Continua a leggere...Il bilancio per le ASD e le SSD: quali regole applicare per la sua redazione?
Gli enti sportivi dilettantistici sono tenuti alla predisposizione e approvazione del rendiconto annuale o bilancio, sia in base alla normativa codicistica, che a quella sportiva: trattasi di un documento essenziale nella vita di un sodalizio sportivo, tanto ai fini civilistici che ai fini fiscali. Dal bilancio, infatti, si evince quale sia l’andamento economico, patrimoniale e…
Continua a leggere...La Business Intelligence
Nel mondo delle Piccole e Medie Imprese, la capacità di leggere i dati in modo rapido e accurato è un fattore determinante per il successo. Non basta più limitarsi a registrare le operazioni contabili o a chiudere il bilancio a fine anno: oggi servono strumenti che consentano di monitorare la performance aziendale con continuità e…
Continua a leggere...Contenziosi e contestazioni: la corretta verifica del revisore
Il Principio di revisione ISA Italia n. 501 è sempre stato preso come punto di riferimento per dare delle regole alla revisione sulla posta delle rimanenze di magazzino, ma ricordiamo che lo studio completo di questo principio include anche altre poste delicatissime di bilancio. Il presente principio rappresenta la regola base che ogni revisore e…
Continua a leggere...Il bilancio di sostenibilità tra rinvii e incertezze
L’entrata in vigore dell’obbligo di rendicontazione di sostenibilità per le imprese di grandi dimensioni si sta rivelando piuttosto complessa. Come noto, il D.Lgs. n. 125/2024 ha recepito, nel nostro ordinamento, la Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive, Direttiva n. 2022/2464/UE) che, ricordiamolo, prevedeva la pubblicazione obbligatoria del bilancio di sostenibilità a partire dall’esercizio 2025 per…
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