ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO

Crediti per Ricerca e Sviluppo: riversamento spontaneo al rush finale

Uno dei temi che sta tenendo banco in questo periodo, è indubbiamente quello attinente alla procedura di riversamento spontaneo dei crediti di imposta per l’attività di ricerca e sviluppo. Rammentiamo che la procedura di riversamento spontaneo, prevista dall’articolo 5, commi da 7 a 12, D.L. 146/2021, consente di regolarizzare, senza applicazione di sanzioni e interessi,…

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Concordato biennale: siamo innanzi a un ravvedimento “tombale”?

Con la definitiva approvazione della legge di conversione del D.L. 113/2024 (cd. Decreto omnibus), in materia di concordato preventivo biennale, oltre alla riduzione alla metà delle soglie per l’applicazione delle sanzioni accessorie, è stato introdotto il ravvedimento speciale per i soggetti ISA. In particolare, l’articolo 2-quater, D.L. 113/2024, stabilisce che i soggetti ISA aderenti, entro…

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Il nuovo divieto di compensazione con ruoli superiori a euro 100.000

Il Legislatore, con il comma 49-quinquies, dell’articolo 37, D.L. 223/2006, ha introdotto, a decorrere dallo scorso 1.7.2024, un generale divieto di compensazione in presenza di ruoli scaduti o accertamenti esecutivi affidati in riscossione di importo complessivamente superiore a 100.000 euro. L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 16/E/2024, ha commentato tale novella legislativa, fornendo i…

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Riscossione: il pagamento mediante compensazione volontaria

Il D.Lgs. 110/2024, di riordino del sistema della riscossione, è intervenuto, fra l’altro, sull’articolo 28-ter, D.P.R. 602/1973; norma che investe il pagamento mediante compensazione volontaria con crediti d’imposta. Prima delle modifiche apportate dall’articolo 16, D.Lgs. 110/2024 – le cui disposizioni si applicano a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore del…

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Accertamento e statuto del contribuente: novità e criticità della riforma

Un pieno di novità per l’accertamento tributario e lo statuto dei diritti dei contribuenti. In attuazione della riforma fiscale contenuta nella L. 111/2023, i successivi decreti legislativi delegati hanno apportato profonde modifiche all’istituto dell’accertamento tributario e allo statuto del contribuente. Tali importanti novità saranno oggetto di approfondimento durante il 5° incontro del master breve di…

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Limiti dell’accertamento induttivo e inversione dell’onere della prova

Secondo quanto previsto dall’articolo 39, comma 2, D.P.R. 600/1973, nel caso di omessa presentazione della dichiarazione fiscale da parte del contribuente si verificano delle conseguenze molto importanti in termini accertativi. Nello specifico, è previsto che l’Amministrazione finanziaria determina il reddito d’impresa sulla base dei dati e delle notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza,…

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Interposizione fittizia di manodopera e frode fiscale

Nel panorama penale tributario di riferimento, la recente riforma penale tributaria, operata in attuazione dell’articolo 20, L. 111/2023 (c.d. Legge delega fiscale), ha avuto concreta esecuzione con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.Lgs. 87/2024. In tal modo, il legislatore intende adeguare il sistema sanzionatorio al principio di proporzionalità, agevolando il coordinamento tra sanzioni amministrative…

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Il principio di tutela dell’affidamento e la disapplicazione delle sanzioni tributarie

L’articolo 10, comma 2, primo periodo, L. 212/2000, sancisce il principio di tutela dell’affidamento. In base a tale principio, “non sono irrogate sanzioni né richiesti interessi moratori al contribuente, qualora egli si sia conformato a indicazioni contenute in atti dell’amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate dall’amministrazione medesima, o qualora il suo comportamento risulti posto in essere…

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Concordato biennale: sì al ravvedimento “tombale”

Con la definitiva approvazione della legge di conversione del cd. Decreto omnibus (D.L. 113/2024) sono state introdotte due importanti novità in materia di concordato preventivo biennale. In particolare: sono state ridotte alla metà le soglie per l’applicazione delle sanzioni accessorie e; è stato introdotto il ravvedimento speciale per i soggetti ISA che aderiscono al concordato…

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Più “salato” il contributo se si impugna l’omessa notifica dell’atto presupposto

Il ricorso avverso il pignoramento sconta il pagamento del contributo unificato raddoppiato, in caso di contestazione relativa all’omessa notifica dell’atto presupposto. È questo, in estrema sintesi, il principio affermato dalla Corte di cassazione che, avallando l’orientamento largamente condiviso, in particolare dalle Corti locali, con la sentenza n. 25607/2024, si è espressa, per quanto consta per…

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