Non è responsabile la banca per gli accertamenti fiscali del cliente
Con l’ordinanza n. 25393 depositata il 12 ottobre 2018, la Terza Sezione della Cassazione ha confermato che, in tema di richiesta risarcitoria agli istituti di credito per violazione dell’articolo 119 T.U.B., ai fini dell’accoglimento della domanda, è necessario che il ricorrente fornisca la prova del nesso causale fra il comportamento doloso della banca e il…
Continua a leggere...Limiti agli effetti del giudicato penale nel processo tributario
Uno degli aspetti più interessanti e dibattuti nel nostro ordinamento consiste nell’efficacia riconosciuta al giudicato penale all’interno di un processo tributario. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17619 del 05.07.2018, ha fornito una risposta su cui pare opportuno soffermarsi. Nel caso di specie, avente per oggetto la contestazione di fatture per operazioni inesistenti,…
Continua a leggere...Differenza tra irreperibilità assoluta e relativa nelle notifiche
La notificazione degli avvisi e degli altri atti che per legge devono essere notificati al contribuente è eseguita secondo le norme stabilite dagli articoli 137 e ss. c.p.c., con alcune eccezioni disciplinate dall’articolo 60 D.P.R. 600/73. In particolare, il comma 1, lett. e) dell’articolo summenzionato prevede espressamente che “quando nel comune nel quale deve eseguirsi…
Continua a leggere...I presupposti per l’autorizzazione all’accesso domiciliare
Con la sentenza n. 20096 del 30.07.2018 la Corte di Cassazione ha esaminato la questione dei presupposti richiesti dalla legge per l’autorizzazione all’accesso per fini di verifica fiscale in locali utilizzati esclusivamente ad uso abitativo, specificando che tale autorizzazione rimessa al Procuratore della Repubblica richiede la sussistenza di gravi indizi di violazione tributaria, che non…
Continua a leggere...Niente confisca in caso di estinzione del debito tributario
In tema di reati tributari, una questione di grande rilevanza è rappresentata dalla confisca. Secondo quanto stabilito dall’articolo 12-bis D.Lgs. 74/2000, in vigore dal 22 ottobre 2015, in caso di condanna o di “patteggiamento” per uno degli illeciti previsti nel menzionato decreto, “è sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il profitto o…
Continua a leggere...