Holding di famiglia: gli adempimenti iniziali di accreditamento
La holding di famiglia rappresenta un importante strumento di pianificazione e protezione del patrimonio familiare, consentendo la detenzione di partecipazioni di controllo e/o collegamento in altre società, che, a loro volta, possono detenere ulteriori partecipazioni in altre società. In via generale è possibile distinguere tra holding “pure”, che esercitano esclusivamente attività di gestione delle partecipazioni…
Continua a leggere...Processo tributario: la motivazione dell’atto non sopperisce alla carenza di prove
Come noto, la L. 130/2022 ha introdotto il nuovo comma 5-bis dell’articolo 7 D.Lgs. 546/1992, che nel delineare il nuovo assetto della giustizia tributaria, almeno in via generale, pone l’onere della prova a carico dell’Amministrazione finanziaria. Infatti, la disposizione citata stabilisce che l’Amministrazione finanziaria è tenuta a provare in giudizio le violazioni contestate con l’atto…
Continua a leggere...Condizioni per l’estensione del regime speciale dei lavoratori impatriati
Il regime speciale dei lavoratori impatriati (articolo 16, comma 1, D.Lgs. 147/2015) è un regime di tassazione agevolata di carattere temporaneo, riconosciuto ai lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia ai sensi dell’articolo 2 Tuir. Esso trova applicazione qualora ricorrano le seguenti due condizioni: a) i lavoratori non siano stati residenti in Italia nei due…
Continua a leggere...Al contribuente vittorioso spettano anche gli interessi sugli aggi da riscossione
In tema di processo tributario, un aspetto particolarmente interessante concerne le somme che devono essere restituite al contribuente nella ipotesi in cui questo risulti vittorioso all’esito del giudizio, ma nelle more della impugnazione proposta abbia provveduto al pagamento di quanto contestato. La norma di riferimento è contenuta nell’articolo 68 D.Lgs. 546/1992, la quale regola, oltre…
Continua a leggere...Ravvedimento speciale anche per i redditi di fonte estera
Come noto, la Legge di Bilancio 2023 (articolo 1, commi 174–178, L. 197/2022) ha introdotto il c.d. ravvedimento operoso speciale delle violazioni tributarie. Tale disposizione ha previsto la possibilità di procedere alla regolarizzazione delle violazioni, diverse da quelle formali e da quelle definibili con la definizione agevolata delle somme dovute a seguito di controllo automatizzato,…
Continua a leggere...