L’omesso deposito della ricevuta di spedizione dell’appello

La Commissione Regionale di Reggio Emilia, con la sentenza n. 1373 del 24 aprile 2017, in conformità a un consolidato orientamento fatto proprio dalla Cassazione (solo di recente si veda la Cass. Civ. sent. 1901/2016), ha sostenuto che secondo l’articolo 22 del D.Lgs. 546/1992 – richiamato nel giudizio di appello dall’articolo 53 comma 2 –,…

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Inammissibile l’appello se non si deposita la ricevuta di spedizione

Com’è noto, ai sensi dell’articolo 22 D.Lgs. 546/1992, la procedura di costituzione in giudizio del ricorrente richiede, a pena d’inammissibilità, il deposito nella segreteria della commissione tributaria adita, entro trenta giorni dalla proposizione del ricorso o dell’appello, dell’originale dell’atto introduttivo notificato a norma degli articoli 137 c.p.c. e seguenti, ovvero copia del ricorso consegnato o…

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Ricorso ammissibile anche senza deposito della ricevuta di spedizione

Nel processo tributario, non costituisce motivo di inammissibilità del ricorso o dell’appello, che sia stato notificato direttamente a mezzo del servizio postale universale, il fatto che il ricorrente o l’appellante, al momento della costituzione in giudizio entro il termine di trenta giorni dalla ricezione della raccomandata da parte del destinatario, depositi l’avviso di ricevimento del…

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