CPB: inibito l’accertamento anche per le poste non direttamente riconducibili al reddito d’impresa
I contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni, ai quali si rendono applicabili gli Isa, accedono al concordato preventivo biennale, in presenza di determinati requisiti. In particolare, la proposta di CPB è ancorata all’applicazione degli Isa nel periodo d’imposta precedente a quelli cui si riferisce la proposta. Risultano esclusi i contribuenti che si avvalgono del…
Continua a leggere...CPB: i valori esclusi dalla determinazione del reddito di lavoro autonomo
Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall’esercizio di attività lavorative diverse da quelle di impresa o di lavoro dipendente. Sotto il profilo fiscale, sono previste due tipologie di reddito di lavoro autonomo: attività artistiche e professionali (articolo 53, comma 1, Tuir), esercitate in modo professionale (ovvero sistematico e organizzato) e abituale (ovvero in…
Continua a leggere...Il sintetico sotto la lente del concordato preventivo biennale
L’articolo 22, D.L. 78/2010, è intervenuto sui commi 4,5,6,7, e 8 dell’articolo 38, D.P.R. 600/1973, istituendo un nuovo sistema di determinazione sintetica del reddito, che di fatto si sdoppia in due: da una parte, il sintetico puro, fondato sulle spese di qualsiasi genere sostenute nel corso del periodo d’imposta; dall’altra parte, l’accertamento fondato sul contenuto…
Continua a leggere...D.M.14.6.2024: al via il concordato preventivo biennale
È ai nastri di partenza il concordato preventivo biennale a seguito della pubblicazione del D.M. 14.6.2024, di approvazione della specifica metodologia, in base alla quale l’Agenzia formula ai contribuenti di minori dimensioni, che svolgono attività nel territorio dello Stato e che sono titolari di reddito di impresa, ovvero di lavoro autonomo derivante dall’esercizio di arti…
Continua a leggere...Concordato preventivo: le cause di decadenza
Il D.Lgs. 13/2024 relativo al procedimento di accertamento ha rimesso in campo il concordato preventivo biennale, al fine di razionalizzare gli obblighi dichiarativi e di favorire l’adempimento spontaneo. L’elemento di interesse, pur se non nuovo, di questo strumento di politica fiscale, consiste nell’opzione preventiva che viene concessa al contribuente e ciò costituisce una marcata differenza…
Continua a leggere...Controlli simultanei e verifiche congiunte fra amministrazioni nazionali ed estere
Negli ultimi anni la crescente globalizzazione dei mercati ha modificato lo scenario internazionale, che ha subito un radicale cambiamento, generando anche forme e schemi di pianificazione fiscale aggressiva, per sfruttare le diversità fiscali esistenti fra paesi, che mal si conciliano in un’economia globale. L’articolo 3, D.Lgs. 13/2024 (c.d. Decreto legislativo relativo al procedimento accertativo), nel…
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