Cosa fare in caso di avviso di accertamento automatizzato non preceduto da contraddittorio

L’accertamento con adesione del contribuente, di cui al D.Lgs. 218/1997, è lo strumento che permette – in contraddittorio – di giungere ad una definizione concordata della pretesa fiscale e – “a regime” – ha segnato l’inizio di un profondo e radicale cambio d’indirizzo nei rapporti fra Fisco e contribuente, consentendo, altresì, di gestire il gettito…

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Il mancato accordo in sede di contraddittorio non vuol dire rinuncia all’istanza di adesione

L’articolo 6, comma 3, D.Lgs. 218/1997, per consentire all’Ufficio ed al contribuente di valutare con la dovuta attenzione il contenuto dell’atto di accertamento cui l’istanza di adesione si riferisce, ha previsto una sospensione di 90 giorni dei termini per ricorrere, decorrenti dalla data di presentazione dell’istanza da parte del contribuente (nel caso di spedizione via…

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L’istanza di adesione può essere presentata pure dall’amministratore giudiziario

Come è noto, la tregua fiscale decisa dalla L. 197/2022 si snoda sostanzialmente attraverso gli istituti deflattivi del contenzioso. In questo contesto un posto in prima fila spetta all’accertamento con adesione di cui al D.Lgs. 218/1997, che all’articolo 6, comma 2, D.Lgs. 218/1997, consente al contribuente – in assenza di analoga iniziativa dell’Ufficio e successivamente…

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