Confisca diretta nei reati tributari

Affrontando il tema dell’evasione fiscale, giova ricordare che l’ordinamento giuridico non fornisce una definizione precisa di “frode fiscale”. Tuttavia, la prassi amministrativa ha chiarito che con tale termine si fa generalmente riferimento a specifiche condotte di evasione attuate con modalità o comportamenti fraudolenti, ovvero ad illeciti di tipo “organizzato”. In tale ambito, rientrano nel concetto…

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Sulla dichiarazione fraudolenta mediante fatture per operazioni inesistenti

Come noto, con riferimento al fenomeno della frode fiscale, il legislatore ha introdotto due precise fattispecie sanzionatorie contemplate dagli articoli 2 e 3 D.Lgs. 74/2000. Sul punto, in seguito alle modifiche intervenute ad opera del D.L. 124/2019, l’ordinamento penale-tributario prevede: la reclusione da quattro a otto anni nei confronti di chiunque, al fine di evadere…

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Indebita compensazione solo con il modello F24

Al fine di contrastare indebiti fenomeni di evasione fiscale, il legislatore ha introdotto specifiche disposizioni che sanzionano, sotto il profilo penale-tributario, i comportamenti tenuti dal contribuente finalizzati a sottrarsi, indebitamente, al pagamento delle imposte dovute. Molto spesso, nell’ambito dei più articolati e insidiosi fenomeni di frode fiscale, il soggetto passivo d’imposta contabilizza in bilancio, e…

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Il rinvenimento di assegni non legittima l’inversione dell’onere probatorio

In via generale, con la nozione di operazioni soggettivamente inesistenti si fa riferimento alle ipotesi in cui la transazione commerciale è effettivamente avvenuta, ma il fornitore risulta differente da quello che appare e che ha emesso la fattura, sicché vi è una chiara divergenza tra la realtà commerciale e la sua espressione documentale. A tal…

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Documenti fittizi allegati al modello 730 e falsa fatturazione

L’articolo 2 D.Lgs. 74/2000 (rubricato dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) sanziona con la reclusione da un anno e sei mesi a sei anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti indica, in una…

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Fatture soggettivamente inesistenti: il costo è deducibile?

L’articolo 2 D.Lgs. 74/2000 (rubricato dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) sanziona con la reclusione da un anno e sei mesi a sei anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti indica, in una…

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Fatture false: la presenza del capannone salva l’acquirente in buona fede

L’articolo 2 del D.Lgs. 74/2000 (rubricato dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti) sanziona con la reclusione da un anno e sei mesi a sei anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti indica, in…

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Prescrizione breve per frodi Iva non gravi

La Corte di Giustizia dell’Unione europea, con sentenza C-105/14 c.d. Taricco, ha dichiarato che la normativa italiana in materia di prescrizione del reato è idonea a pregiudicare gli obblighi imposti agli Stati membri nelle ipotesi di frodi “gravi” inerenti all’Iva, in quanto potenzialmente lesive degli interessi finanziari dell’Unione europea. Conseguentemente, ex articolo 325 TFUE i…

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