12 Giugno 2024

Le ipotesi di invio della dichiarazione IMU

di Laura Mazzola
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La scheda di FISCOPRATICO

Con Decreto Mef 24.4.2024 sono stati approvati, ai sensi dell’articolo 1, comma 769, L. 160/2019, il modello di dichiarazione e le relative istruzioni agli effetti dell’imposta municipale unica (Imu) e dell’imposta immobiliare sulle piattaforme marine (Impi).

Inoltre, sono stati approvati il modello di dichiarazione e le relative istruzioni agli effetti dell’imposta municipale unica (Imu) per gli enti non commerciali (dichiarazione Imu Enc).

In particolare, la dichiarazione Imu/Impi deve essere presentata unicamente nell’ipotesi di variazione delle condizioni immobiliari rispetto agli anni precedenti.

Nel dettaglio, le istruzioni confermano il principio generale secondo il quale devono essere dichiarate solo le situazioni che non sono nella conoscibilità del comune, compresi i casi in cui il contribuente non ha richiesto gli aggiornamenti della banca dati catastale.

A tal fine sono elencati, all’interno delle istruzioni, i casi di sussistenza degli obblighi dichiarativi.

Le fattispecie sono le seguenti:

  • l’immobile gode di una riduzione di imposta (fabbricato di interesse storico o artistico; fabbricato dichiarato inagibile o inabitabile, di fatto, non utilizzato; unità immobiliare non considerate di lusso e concessa in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado, che la utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda una sola abitazione in Italia e risiede anagraficamente, nonché dimori abitualmente, nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato);
  • l’immobile è stato oggetto di locazione finanziaria;
  • l’immobile è stato oggetto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali;
  • l’atto costitutivo, modificativo o traslativo del diritto ha avuto a oggetto un’area fabbricabile;
  • il terreno agricolo è divenuto area fabbricabile;
  • l’area è divenuta edificabile in seguito alla demolizione del fabbricato;
  • l’immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia a proprietà indivisa oppure è variata la destinazione ad abitazione principale dell’alloggio;
  • l’immobile è stato concesso in locazione dagli istituti autonomi per le case popolari e dagli enti di edilizia residenziale pubblica aventi le stesso finalità;
  • gli immobili esenti;
  • i terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola, comprese le società agricole indipendentemente dalla loro ubicazione;
  • l’immobile ha perso, durante l’anno di riferimento, il diritto all’esenzione Imu;
  • l’immobile ha acquisito, durante l’anno di riferimento, il diritto all’esenzione Imu;
  • il fabbricato produttivo, di cui al gruppo catastale D, non iscritto in catasto, ovvero iscritto senza attribuzione di rendita, interamente posseduto da imprese e distintamente contabilizzato;
  • sull’immobile è intervenuta una riunione di usufrutto non dichiarata in catasto;
  • sull’immobile è intervenuta un’estinzione del diritto di abitazione, uso, enfiteusi o di superficie, a meno che tale esenzione non sia stata dichiarata in catasto o dipenda da atto per il quale sono state applicate le procedure telematiche Mui;
  • le parti comuni dell’edificio sono accatastate in via autonoma come bene comune censibile;
  • l’immobile è oggetto di diritti di godimento a tempo parziale (multiproprietà);
  • l’immobile è posseduto, a titolo di proprietà o di altro diritto reale di godimento, da persone giuridiche interessate da fusione, incorporazione o scissione;
  • si è verificato l’acquisto o la cessazione di un diritto reale sull’immobile per effetto di Legge.

La dichiarazione deve essere presentata o trasmessa entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio, ovvero sono intervenute variazioni rilevanti, ai fini della determinazione dell’imposta.

Vale a dire che, ad esempio, in seguito alla sottoscrizione di un contratto di locazione finanziaria in data 1.1.2023, la dichiarazione Imu deve essere presentata entro il 30.6.2024 da parte del soggetto locatario.