SOCIETÀ E BILANCIO
Frodi in bilancio: il revisore tra scetticismo e responsabilità
Gli errori nei bilanci possono derivare sia da comportamenti o eventi non intenzionali, sia da frodi. La distinzione fondamentale tra queste due categorie risiede nell’intenzionalità dell’atto (ISA Italia 240, §2). Mentre il termine “frode” ha in generale un significato giuridico ampio, nell’ambito professionale della revisione, il soggetto incaricato si occupa in modo specifico di quelle…
Continua a leggere...Questioni ancora controverse in tema di deducibilità fiscale dei compensi agli amministratori
La Corte di cassazione ha ormai consolidato il principio, già affermato da Cass., SS.UU., n. 21933/2008, per il quale la mancanza di esplicita delibera assembleare in ordine alla determinazione del compenso degli amministratori, qualora il medesimo non risulti essere già stato predefinito nello statuto, interdice alla società il diritto di deduzione fiscale del compenso erogato,…
Continua a leggere...Contributo CONAI: rilevazione contabile
È noto che l’imballaggio di una merce costituisce elemento inquinante; per espressa previsione europea, ne è derivato un principio fondamentale: risponde di tale inquinamento sia chi produce imballaggio sia chi lo importa e lo usa per la vendita. Il D.Lgs n. 22/1997 (ora D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.) ha previsto che i produttori e utilizzatori…
Continua a leggere...Anticiclaggio: una normativa in costante aggiornamento ed evoluzione
Facciamo il punto della situazione! Anche se non sembra, il 2025 è un anno in cui la normativa antiriciclaggio (AML) è in piena fase di evoluzione e aggiornamento. Solamente nella prima metà del mese di luglio 2025, l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) ha pubblicato 2 documenti della collana «Quaderni dell’Antiriciclaggio»: il «Quaderno n. 29 –…
Continua a leggere...Come implementare un GHG Protocol
Il GHG Protocol rappresenta lo standard internazionale di riferimento per la misurazione e la rendicontazione delle emissioni di gas serra. Attraverso la classificazione in Scope 1, 2 e 3, consente alle imprese di individuare le fonti emissive rilevanti e pianificare azioni di mitigazione efficaci. È uno strumento chiave per rispondere alla normativa europea in materia…
Continua a leggere...Il D.M. 27 giugno 2025 detta il coordinamento fiscale dell’OIC 34
È stato pubblicato dal MEF – Dipartimento delle Finanze – il D.M. 27 giugno 2025 che contiene le “Disposizioni di coordinamento, IRES e IRAP, con OIC 34 e aggiornamento dei principi contabili OIC 16 e OIC 31”. Il provvedimento era atteso da lungo tempo, tenuto conto che, con particolare riguardo all’OIC 34 (Ricavi), la prima…
Continua a leggere...Dalla rendicontazione aziendale alla visione integrata: come l’Integrated Reporting riscrive il valore sostenibile
Nel panorama economico contemporaneo, il concetto di rendicontazione aziendale ha progressivamente superato la dimensione meramente contabile per approdare a un approccio trasversale fondato sull’integrazione tra performance economico-finanziarie e impatti ambientali, sociali e di governance (ESG). Nel panorama attuale della rendicontazione aziendale, la sostenibilità è spesso trattata come un capitolo a parte, relegata all’interno del bilancio…
Continua a leggere...L’imputazione dell’utile da delibera assembleare
Al temine del processo di approvazione del bilancio, l’assemblea dei soci decide quale sarà la destinazione del risultato di esercizio determinatosi nel corso d’anno, tale delibera deve essere rilevata contabilmente. La destinazione dell’utile nelle società di capitali I soci di una società di capitali possono decidere di accantonare l’utile in una o più riserve del…
Continua a leggere...Divieto di compensazione tra credito IVA preconcorsuali e debito IVA concorsuale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7512/2025 dello scorso 21 marzo 2025, ha ribadito che il curatore della liquidazione giudiziale non può compensare il credito IVA maturato dall’impresa prima dell’apertura della procedura con i debiti sorti durante la procedura, a causa della suddivisione in 2 segmenti temporali dell’anno in cui viene dichiarato il…
Continua a leggere...L’indebita percezione di contributi alla luce della sentenza delle Sezioni Unite n. 11969/2025
Con la sentenza n. 11969/2025, pubblicata in data 26 marzo 2025, le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno affrontato un tema a lungo dibattuto in giurisprudenza. Con l’ordinanza n. 27639 del 7 maggio 2024, la VI Sezione penale ha rimesso il ricorso alle Sezioni Uniti per dirimere un contrasto giurisprudenziale relativo alla corretta qualificazione…
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