IVA

L’IVA erroneamente applicata alla cessione intracomunitaria non incide sulla natura non imponibile dell’operazione

L’Avvocato generale presso il Tribunale europeo, con le conclusioni presentate il 29 ottobre 2025 in merito alla causa T-638/24, ha esaminato un’interessante questione relativa all’imponibilità degli acquisti intracomunitari di beni nello stesso Stato membro della cessione intracomunitaria, erroneamente fatturata con l’applicazione dell’IVA. Una società stabilita in Austria, utilizzando il suo numero di identificazione IVA austriaco,…

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Soggetta a IVA l’assistenza in giudizio fornita gratuitamente con onorario dovuto dalla parte soccombente

Con la sentenza resa nella causa C-744/23 del 23 ottobre 2025, la Corte di Giustizia UE ha esaminato l’ambito applicativo dell’art. 2, par. 1, lett. c), Direttiva 2006/112/CE, che qualifica come operazioni soggette a IVA le prestazioni di servizi effettuate a titolo oneroso nel territorio di uno Stato membro da un soggetto passivo che agisce…

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Patto di non concorrenza: deducibilità, rilevanza IVA e certificazione

Nel presente articolo saranno trattati gli aspetti civilistici e fiscali del patto di non concorrenza. Come si vedrà nel seguito, ancora oggi manca una linea interpretativa univoca in ambito civilistico. Il patto di non concorrenza è oggetto di letture differenti, che lo qualificano alternativamente come obbligo di non fare, indennità di natura risarcitoria ovvero compenso…

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Limiti alla restituzione dell’IVA in un contesto di frode fiscale

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 50/E/2025, ripubblicata il 7 ottobre 2025, ha fornito chiarimenti sull’invalidità del titolo giuridico da cui scaturiscono le operazioni indebitamente assoggettate a IVA, precisando che, qualora il versamento dell’imposta all’Erario da parte del cedente/prestatore sia avvenuto in un contesto di frode fiscale, la restituzione dell’imposta stessa resta preclusa quand’anche…

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Il regime IVA della detrazione per l’acquisto di immobili abitativi: indetraibilità oggettiva e rettifica

Il regime IVA relativo all’acquisto e alla gestione degli immobili a destinazione abitativa è caratterizzato da un fondamentale principio di indetraibilità oggettiva. Tale principio è sancito dall’art. 19-bis.1, comma 1, lett. i), D.P.R. n. 633/1972, e stabilisce che, in linea generale, non è ammessa in detrazione l’imposta relativa all’acquisto di fabbricati, o porzioni di fabbricato,…

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Factoring: soggetta a IVA la commissione di finanziamento addebitata dal factor

La Corte di Giustizia UE, con la sentenza 23 ottobre 2025, causa C-232/24, ha affermato che, nell’esercizio di un’attività di factoring tramite cessione di crediti, nell’ambito della quale le operazioni di recupero crediti e il rischio di inadempimento dei debitori vengono trasferiti dal cliente alla società di factoring, la provvigione di finanziamento e le spese…

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Ipotesi in cui si applica il reverse charge “esterno”

L’IVA relativa alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi territorialmente rilevanti in Italia – poste in essere da soggetti non residenti (a eccezione di quelle rese per il tramite di una stabile organizzazione in Italia) – deve sempre essere assolta dal cessionario/committente, se soggetto passivo stabilito in Italia, mediante l’applicazione del meccanismo del…

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Esclusione dal pro-rata di detrazione IVA delle cessioni di beni ammortizzabili

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 231/E/2025, è intervenuta in merito alla previsione dell’art. 19-bis, comma 2, D.P.R. n. 633/1972, che esclude dal calcolo del pro-rata di detrazione dell’IVA le cessioni di beni ammortizzabili. Nel documento di prassi si afferma che il concetto di “bene ammortizzabile” rilevante ai fini della determinazione della…

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Regime sospensivo dell’IVA all’importazione

Le operazioni di immissione in libera pratica sono operazioni che, ai sensi dell’art. 67, comma 1, D.P.R. n. 633/1972, costituiscono importazioni, qualora abbiano per oggetto beni di provenienza extracomunitaria che non siano stati già immessi in libera pratica in altro Paese UE. Fermo restando che, con l’immissione in libera pratica, i beni di provenienza extracomunitaria…

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Limiti applicativi dell’aliquota IVA ridotta per i servizi accessori all’alloggio

Con le conclusioni presentate il 25 settembre 2025 nelle cause riunite da C-409/24 a C-411/24, l’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia UE ha esaminato i limiti applicativi dell’aliquota IVA ridotta prevista per le prestazioni di servizi accessorie all’alloggio. La normativa al vaglio è quella tedesca, in base alla quale l’aliquota agevolata prevista per le…

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