RISCOSSIONE
Rapporti difficili
Dopo un momento di forte attenzione, la sensazione è che il dibattito sul ruolo di Equitalia sia uscito dalla scena, ma è certo che i problemi sono sempre gli stessi. Non vogliamo qui tornare sulla annosa questione dell’opportunità che Equitalia sia o meno accorpata in seno all’Agenzia delle Entrate (Area Controllo, Area Legale, Area Riscossione);…
Continua a leggere...La rateazione della cartella di pagamento per le imprese in liquidazione
Le imprese in liquidazione, per il solo fatto di essere in una fase liquidatoria, non godono sempre e comunque di ottima considerazione. Lo “status” di liquidazione conclamata e pubblicizzata, infatti, determina in alcune circostanze una certa diffidenza, come ad esempio nei rapporti con l’Agente per la riscossione al quale viene avanzata una richiesta di rateazione…
Continua a leggere...Atto illegittimo, quali conseguenze sui ruoli?
Il problema, enorme, della illegittimità della nomina di quasi due terzi dei dirigenti dell’Agenzia delle Entrate condurrà, senza ombra di dubbio, alla deflagrazione del contenzioso tributario. La sentenza della Corte Costituzionale del 17 marzo 2015, n. 37, deve essere ancora oggetto di applicazione pratica nelle diverse commissioni tributarie, che saranno chiamate a pronunciarsi su diverse…
Continua a leggere...Stop al fermo se il bene mobile è strumentale all’attività
A seguito delle modifiche apportate all’articolo 86, comma 2, del d.P.R. n. 602/1973 dall’art. 52, comma 1, lettera m-bis del D.L. n. 69/2013, rispetto alla comunicazione preventiva di iscrizione di fermo amministrativo, il debitore o i coobbligati che svolgono un’attività di impresa ovvero una professione, nel termine di trenta giorni dalla notifica di detta comunicazione,…
Continua a leggere...Ipoteca, cosa ricordare
Le possibilità di iscrizione di ipoteca da parte di Equitalia sono state oggetto di profonde modifiche normative nel corso degli ultimi anni. Le più importanti sono state senza dubbio quelle apportate dal D.L. n. 16/2012, che, nell’introdurre il limite di ventimila euro al di sotto del quale l’agente della riscossione non può procedere all’iscrizione di…
Continua a leggere...Equitalia e pignoramento di conti correnti: strumento sempre più diffuso
Il pignoramento dei conti correnti bancari rientra nel più ampio genus della espropriazione dei crediti presso terzi e rappresenta uno strumento di riscossione coattiva dei crediti erariali che Equitalia sta utilizzando, con sempre maggiore frequenza, nell’esercizio della sue funzioni di recupero dei crediti erariali. La disciplina che ci accingiamo ad esaminare è rinvenibile nell’art. 72-bis…
Continua a leggere...Vendita “fittizia” dell’immobile e azione revocatoria di Equitalia
Non di rado capita di imbattersi nell’ipotesi del contribuente che, presentando una rilevante situazione debitoria nei confronti di Equitalia, provvede a spossessarsi “fittiziamente” del bene immobile (spesso, l’unico) di cui è proprietario. L’attività di riscossione coattiva risulta in questi casi improduttiva in quanto il concessionario, esaminato il profilo reddituale e patrimoniale del contribuente moroso, rileva…
Continua a leggere...Il fermo amministrativo: e chi l’ha visto mai?
L’art. 19 del D.Lgs. n. 546/1992 sul contenzioso è chiaro: il fermo di beni mobili registrati costituisce atto impugnabile. E numerosi sono in giudizi innanzi le commissioni tributarie che riguardano tali provvedimenti. Con una particolarità: che il documento che “certifica” il fermo amministrativo dell’autoveicolo non lo ha mai visto nessuno! Quanto meno al momento dell’iscrizione….
Continua a leggere...L’iscrizione ipotecaria senza preventiva comunicazione è sempre nulla!
La recente sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite, la n. 19667/2014, ha inteso sancire un principio assoluto in merito alla preventiva comunicazione che l’Agente della riscossione deve inoltrare al contribuente prima di procedere all’iscrizione ipotecaria ex. art. 77 del D.P.R. 602/1973. Questo principio è tanto più vero se si pensa che il comma…
Continua a leggere...Nuovi ravvedimenti, “incroci” da gestire
Le nuove riduzioni delle sanzioni previste in materia di ravvedimento operoso, unitamente alla normativa transitoria prevista per la definizione degli atti e alla possibilità di utilizzare i chiarimenti del passato, in primis il ravvedimento frazionato, pongono il contribuente innanzi ad una serie di alternative utili per rimediare agli errori commessi, che devono essere sapientemente gestite…
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