ACCERTAMENTO E CONTENZIOSO
Riscossione: la nuova compensazione dei crediti con somme dichiarate e non versate
Il D.Lgs. 87/2024, di revisione del sistema sanzionatorio tributario, in attuazione dell’articolo 20, L. 111/2023, ha introdotto, fra l’altro, nell’ambito del D.P.R. 602/1973, l’articolo 28-sexies, prevedendo la compensazione dei crediti con somme dovute a titolo di sanzioni e interessi per mancati versamenti di imposte su redditi regolarmente dichiarati. Pertanto, per effetto della novella normativa, i…
Continua a leggere...Evasione fiscale: nessuna frode Iva in caso di fatture gonfiate
Nella generalità dei casi, con il termine di frode fiscale ci si riferisce a dannose pratiche evasive, finalizzate ad ottenere un indebito risparmio d’imposta, attuate con modalità fraudolente, poste in essere da un’organizzazione criminale. Nello specifico, come illustrato nel Manuale in materia di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali, circolare n. 1/2018 del Comando Generale…
Continua a leggere...Il ravvedimento operoso con doppio binario
La riforma delle sanzioni fiscali ha efficacia dallo scorso 1.9.2024 e, per espressa previsione normativa, non sarà possibile avvalersi del principio del favor rei. Ciò significa che solo le violazioni commesse da tale data in avanti sconteranno le più miti misure previste dalla novella legislativa. Ciò crea un doppio binario che i contribuenti dovranno gestire…
Continua a leggere...Ravvedimento operoso: come cambia per le violazioni dall’1.9.2024
L’istituto del ravvedimento operoso è stato modificato dal decreto attuativo della riforma fiscale in materia di sanzioni tributarie (D.Lgs. 87/2024), al fine di operare una generale rivisitazione al ribasso delle sanzioni amministrative già previste. Nello specifico, la citata novella ha modificato l’articolo 13, D.Lgs. 472/1997, nei seguenti termini: lettera b-bis), ove è prevista la riduzione…
Continua a leggere...La validità dell’istanza di rateizzazione del debito fiscale ai fini interruttivi della prescrizione
Premessa Il nostro ordinamento giuridico contempla gli istituti della decadenza e prescrizione quali possibili effetti che il decorso del tempo origina sui diritti in conseguenza del mancato esercizio per un determinato periodo di tempo. Nello specifico, è previsto che si ha “decadenza” quando l’esercizio di un diritto risulta impedito a causa dell’infruttuoso decorrere di un…
Continua a leggere...Finalmente arriva la circolare sul CPB
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 18/E del 17 settembre 2024, ha offerto i primi chiarimenti in riferimento all’istituto del c.d. CPB (concordato preventivo biennale). Di seguito si offre un quadro sinottico dei principali chiarimenti offerti che, come affermato nelle premesse del documento di prassi hanno l’obiettivo di fornire le istruzioni operative agli uffici,…
Continua a leggere...Nuovi piani di rateazione presso l’agente della riscossione
Il D.Lgs. 110/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 7.8.2024, ha riformato il sistema nazionale della riscossione. Fra le tante novità si segnalano le modifiche alle domande di rateazione dei debiti iscritti a ruolo presentate dopo il 31.12.2024. Nello specifico, è previsto che l’Agenzia delle entrate-Riscossione, su “semplice richiesta” del contribuente che dichiara di versare in…
Continua a leggere...La riscossione nei confronti dei coobbligati solidali
Il D.Lgs. 110/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 7.8.2024, ha riformato il sistema nazionale della riscossione. Fra le tante novità si segnalano le modifiche in tema di riscossione nei confronti dei coobbligati solidali con l’intento, da un lato, di tutelare il diritto di difesa di questi ultimi e, dall’altro, di bilanciare le garanzie del credito…
Continua a leggere...Forfettari “diversificati” nel concordato preventivo 2024
Tra i soggetti maggiormente interessati a valutare l’adesione al concordato preventivo biennale vi sono, senza dubbio, i contribuenti forfettari, per i quali, tra l’altro, l’adesione esplica effetti, almeno in questa prima fase, solo per il periodo d’imposta 2024. Il termine per l’adesione al prossimo 31.10.2024 favorisce una valutazione più precisa sul potenziale reddito previsto per…
Continua a leggere...Nuove ipotesi di impugnazione diretta di ruolo e cartella invalidamente notificata
Dopo il secondo esame in Consiglio dei ministri, a causa del parere ostativo della Ragioneria generale dello Stato, il D.Lgs. 110/2024, recante “Disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione”, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 7.8.2024, recependo anche le osservazioni formulate dalla Commissione “Finanze e Tesoro” del Senato della Repubblica….
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 18
- 19
- 20
- …
- 257
- 258
- SUCCESSIVO
