ISTITUTI DEFLATTIVI
Errori del quadro RW e possibile ravvedimento
Come ogni anno i soggetti che detengono beni all’estero (investimenti e/o attività finanziarie) così come criptoattività – a seguito delle novità della Legge 197/2022 – devono compilare il quadro RW, in base a quanto previsto dalla normativa: sul monitoraggio fiscale degli stessi asset, detenuti a titolo di proprietà o di altro diritto reale, relativa alle…
Continua a leggere...False fatture: l’utilizzatore può ravvedersi
L’utilizzatore delle false fatture beneficia della causa di non punibilità di cui articolo 13, comma 2, D.Lgs. 74/2000 anche quando si sia ravveduto dopo essere venuto a conoscenza dell’avvio di un’attività accertativa nei confronti dell’emittente. Queste le conclusioni evidenziate dai giudici della Suprema corte nella sentenza n. 26274 depositata lo scorso 19 giugno. La vicenda…
Continua a leggere...Omissione dichiarativa e possibile ravvedimento dei mancati versamenti
Secondo l’articolo 13, comma 1, lettera c), D.Lgs. 472/1997 in caso di ravvedimento da parte del contribuente del tardivo invio del modello Redditi vi è una riduzione della sanzione ad un 1/10 del minimo di quella prevista per l’omissione di detta dichiarazione – ai fini delle imposte sui redditi – se questa viene presentata con…
Continua a leggere...Accertamento con adesione: la responsabilità solidale nelle associazioni non riconosciute
La previsione normativa contenuta nell’articolo 9 D.Lgs. 218/1997 ci rammenta che l’atto di adesione, redatto e sottoscritto dalle parti e di per sé validamente costituito, acquisisce gli effetti che gli sono propri solo attraverso l’ulteriore adempimento del pagamento delle somme dovute per la definizione. L’atto di adesione, redatto e sottoscritto, è quindi vincolante solo per…
Continua a leggere...Gli omessi versamenti definitivamente esclusi dal ravvedimento speciale
Una volta convertito in L. 56/2023 il D.L. 34/2023, si chiude definitivamente la questione relativa alla possibilità o meno di utilizzare l’istituto del ravvedimento speciale, previsto dai commi da 174 a 178, dell’articolo 1 L. 197/2022, con le sanzioni ridotte ad 1/18, per gli omessi versamenti. Come è noto, i controlli automatizzati, ex articolo 36-bis…
Continua a leggere...Chiusura liti pendenti, conciliazione giudiziale e accordo transattivo: restituzione delle somme
La L. 197/2022 ha messo in campo diversi istituti deflattivi, che ancora oggi, per effetto dell’allungamento dei termini operato dal D.L. 34/2023, conv. con modif. in L. 56/2023, possono essere utilizzati. Chiusura liti pendenti, conciliazione giudiziale e accordo transattivo sono, quindi, ancora fino al 30 settembre 2023, oggetto di valutazione da parte dei contribuenti e…
Continua a leggere...Isa: per le anomalie 2019-2021 arriva l’avviso di compliance
Con il provvedimento n. 231840/2023 del 23 giugno 2023 sono state individuate le anomalie nei dati degli Isa, afferenti il triennio di imposta 2019-2021. L’Agenzia delle Entrate, prima della contestazione della violazione, mette a disposizione del contribuente le informazioni in proprio possesso, invitando lo stesso ad eseguire la comunicazione dei dati o a correggere spontaneamente…
Continua a leggere...Ravvedimento di ritenute d’acconto: nuovo codice tributo dal 3 luglio
Sui compensi comunque denominati, anche sotto forma di partecipazione agli utili, per prestazioni di lavoro autonomo, ancorché non esercitate abitualmente ovvero siano rese a terzi o nell’interesse di terzi o per l’assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere deve essere operata all’atto del pagamento una ritenuta del 20 per cento a titolo di…
Continua a leggere...Definizione liti: slitta il termine iniziale e rateizzazione allungata
La definizione delle liti tributarie pendenti è definita mediante la presentazione dell’istanza e il pagamento entro il 30 settembre 2023. Nel caso in cui gli importi dovuti superano 1.000 euro è ammesso il pagamento rateale, in un massimo di venti rate di pari importo, di cui le prime tre da versare, rispettivamente, entro il 30…
Continua a leggere...La conciliazione giudiziale parziale non impedisce la chiusura delle liti pendenti
I commi da 206 a 212 dell’articolo 1 L. 197/2022, prevedono la possibilità di definire le controversie pendenti innanzi alle corti di giustizia tributaria di primo e di secondo grado, aventi ad oggetto atti impositivi, in cui è parte l’Agenzia delle entrate, mediante la sottoscrizione di un accordo conciliativo fuori udienza, con il beneficio di una…
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