Cessioni comunitarie e prove di uscita elettroniche
Quando si effettuano cessioni comunitarie, spetta al contribuente dimostrare che le merci sono arrivate nel territorio di altro Stato Membro. Nel 2020 è entrato in vigore l’articolo 45-bis del Regolamento Ue 282/2011, il quale indica degli elementi che, se sono forniti dal contribuente, creano una presunzione a suo favore circa il fatto che la merce…
Continua a leggere...Le soste logistiche di merce nelle cessioni comunitarie
Quando viene effettuata una vendita B2B di merce che parte dall’Italia per andare in altro Paese comunitario, l’operazione che si pone in essere è in genere una cessione intracomunitaria non imponibile, ma le cose possono variare nel caso in cui il trasferimento della merce dal venditore all’acquirente non sia effettuato in esecuzione di un unico…
Continua a leggere...Nuove norme sulle operazioni triangolari
Come abbiamo già illustrato nei precedenti contributi, con il D.Lgs. 192/2021 è stata recepita la Direttiva 1910/2018, che disciplina in particolare alcuni aspetti relativi agli scambi intracomunitari, tra cui i requisiti per la non imponibilità delle cessioni comunitarie, il funzionamento delle operazioni a catena, ed il cosiddetto contratto di call-off stock. Prima di spiegare cosa…
Continua a leggere...Cessione comunitaria e partita Iva del cliente
Era il giorno 7 dicembre 2018 e sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea fu pubblicata la Direttiva 1910/2018, che modificava in alcuni aspetti la Direttiva Iva 112/2006, nella parte riguardante gli scambi internazionali di beni. Il legislatore comunitario lasciò agli Stati membri tempo fino al 31 dicembre 2019 per recepire tale direttiva, ritenendo che un anno…
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