BILANCIO
L’accantonamento delle imposte nel fondo rischi e oneri
Nella disciplina di bilancio gli accantonamenti per rischi e oneri sono destinati a coprire quei debiti aventi: natura determinata; esistenza certa o probabile; il cui ammontare o la data di sopravvenienza alla data di chiusura del bilancio risultano indeterminati. Nell’ambito della determinazione delle imposte correnti di esercizio, queste, come noto, trovano la loro naturale collocazione…
Continua a leggere...La compensazione tra reciproci rapporti di debito-credito
Ai sensi dell’art. 1241 del Codice Civile “la compensazione si verifica quando due persone sono obbligate una verso l’altra per debiti e crediti reciproci; in questo caso i reciproci debiti e crediti si estinguono per le quantità corrispondenti”. Il Codice Civile, tuttavia, fa un ulteriore distinzione suddividendo la compensazione in legale, giudiziale, volontaria. La compensazione…
Continua a leggere...D.Lgs. 139/2015: le modifiche alla Nota Integrativa
Come già anticipato in precedenti contributi il D.Lgs. 139 del 18 agosto 2015, in attuazione alla direttiva europea 2013/34/UE, relativo ai bilanci d’esercizio e ai bilanci consolidati, ha, tra le altre cose, modificato l’art. 2427 c.c. dedicato al contenuto della Nota integrativa. Le modifiche, ricordiamo, interesseranno i bilanci degli esercizi aventi inizio al 1° gennaio…
Continua a leggere...I pagamenti in carta di credito
Abitualmente le imprese possono vendere o acquistare beni e servizi con pagamento in carta di credito. E’ chiaro che il meccanismo di addebito/accredito dei pagamenti in carta di credito costituisce una particolarità in tema di contabilizzazione. Distinguiamo allora il caso in cui l’azienda riceva pagamenti da quello in cui la stessa effettui acquisti. Qualora l’impresa…
Continua a leggere...D.Lgs. 139/2015: bilancio abbreviato e bilancio “ridotto”
Ulteriori importanti novità in tema di predisposizione del bilancio d’esercizio previste dal D.Lgs. 139 del 18 agosto 2015, le cui disposizioni ricordiamo entrano in vigore dal 1° gennaio 2016 e si applicano ai bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire da quella data, riguardano: gli schemi del bilancio abbreviato; il bilancio in forma…
Continua a leggere...D.Lgs. 139/2015: il “nuovo” bilancio d’esercizio
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 205 dello scorso 4 settembre del D.Lgs. 139 del 18 agosto 2015, è stata data attuazione alla direttiva europea 2013/34/UE “relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di imprese, recante modifica della direttiva 2006/43/CE e abrogazione delle direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE,…
Continua a leggere...Il nuovo OIC n.24 secondo il CNDCEC
Recentemente il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha pubblicato il documento di commento alla nuova versione dell’OIC n. 24 sulle immobilizzazioni immateriali, documento nel quale vengono esaminati da un punto di vista tecnico e contabile alcuni aspetti inerenti le novità contenute nell’OIC n.24 approfondendo le tematiche operative e fornendo alcune indicazioni…
Continua a leggere...La classificazione dei software tra le immobilizzazioni immateriali
Una delle categorie di immobilizzazioni immateriali che riscontriamo più frequentemente nei bilanci è costituita dai software: per “software” si intende quell’insieme di programmi necessari allo svolgimento di elaborazioni elettroniche con specifiche istruzioni impartite all’hardware cioè alle macchine elettroniche che consentono loro di operare. La rappresentazione in bilancio dei costi sostenuti per l’acquisizione di software riflette…
Continua a leggere...Esiste un valore dell’area per i fabbricati non cielo terra?
Nonostante il termine “canonico” di approvazione e deposito dei bilanci sia ormai spirato, riteniamo utile tornare per un momento sulla tematica dello scorporo delle aree, alla luce delle indicazioni operative fornite dal CNDCEC in analisi alle novità contenute nel nuovo documento OIC 16, applicabile ai bilanci dell’esercizio chiuso al 31-12-2014. La vicenda che più interessa…
Continua a leggere...Le operazioni in valuta con derivato di copertura
Chi utilizza nel proprio processo produttivo materie prime e/o semilavorati acquistati sui mercati internazionali si trova, molto spesso, a regolare la totalità delle transazioni in valuta e, nella stragrande maggioranza dei casi, in dollari. In questo contesto, esigenze di programmazione economico-finanziaria spingono le società a “coprirsi” dal rischio di cambio, fissando anticipatamente il tasso di…
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