FISCALITÀ INTERNAZIONALE

Esonero da RW più ampio se l’intermediario finanziario compila il 770?

Con la circolare 19/E/2014 l’Agenzia delle entrate, oltre ad esaminare il passaggio della tassazione delle rendite finanziarie dal precedente 20% al 26%, ha chiarito anche le conseguenze derivanti dall’abrogazione della ritenuta in entrata sui flussi esteri, sia dal punto di vista degli intermediari che da quello dei contribuenti tenuti alla presentazione del quadro RW. Come…

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Il credito per le patrimoniali estere

E’ tempo di IVIE e IVAFE e con esse emerge il problema di calcolare il credito a fronte delle patrimoniali pagate all’estero. Sul punto si deve rilevare come la normativa interna sia particolarmente liberale. L’art. 19 del D.L. 201/2011, infatti, ammette il credito per i tributi versati all’estero sia in relazione all’IVIE che all’IVAFE. La…

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Anche la “nuova” direttiva risparmio punta sullo scambio di informazioni

Aumentano sempre più gli accordi, le convenzioni e i provvedimenti normativi adottati a livello europeo ed internazionale che mettono al centro della lotta all’evasione fiscale internazionale il potenziamento dello strumento dello scambio di informazioni fra gli Stati. Fra i più recenti va segnalata la “nuova” direttiva risparmio n. 48 del 2014, del 24 marzo 2014,…

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La R.M. 63/E su fusione transfrontaliera e patrimonio netto delle S.O.

La Risoluzione n. 63/E di ieri ha affrontato il caso di una fusione transnazionale di una società italiana nella società controllante residente nel Regno Unito. Il caso è simile a quello della Risoluzione n. 66/E del 2007 ma presenta una sostanziale differenza: nell’intervento di ieri la controllante ha anche una stabile organizzazione in Italia. Ora,…

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Attività di amministratore svolta all’estero

E’ tempo di Unico e può accadere di imbattersi nel caso di un soggetto fiscalmente residente in Italia che percepisce un compenso per un’attività di amministratore svolta per una società estera. In base alla normativa interna tale reddito deve essere sicuramente dichiarato in Italia in quanto i soggetti residenti devono dichiarare i redditi ovunque prodotti…

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No pex per le royalty companies

E’ applicabile il regime della participation exemption sulle plusvalenze derivanti dall’alienazione di partecipazioni che gestiscono marchi? In questi casi l’Agenzia delle Entrate ha negato che si concretizzasse lo svolgimento di una effettiva attività commerciale ed ha quindi escluso la participation exemption sulla plusvalenza realizzata. La questione è stata affrontata dalla R.M. 18.8.2009 n. 226. Il…

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L’Amministrazione Fiscale malese chiarisce il regime delle LLP

Si premette come la Malesia sia inclusa in tutte le black list italiane e sia quindi considerata un paradiso fiscale nonostante l’aliquota societaria si attesti sul 25%. Nella R.M. n. 262/E/2007, peraltro, il contribuente cercava di dimostrare come la Malesia non possa essere “propriamente paragonabile” un Paese a fiscalità privilegiata in quanto l’aliquota applicabile alle…

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L’OCSE e le novità del terzo webcast di aggiornamento in tema di CbCR

Il 19 maggio 2014 è andato in scena il terzo webcast di aggiornamento dove l’Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (OCSE) ha evidenziato gli sviluppi della discussione internazionale in materia di “reportistisca nazione per nazione” (c.d. CbC Reporting). Il progetto di introdurre un Modello di Transfer pricing documentation “standardizzato” per tutti i soggetti…

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La poca concorrenzialità della convenzione con Hong Kong

Abbiamo già avuto modo di illustrare tempo addietro come il 14 gennaio 2013 è stata firmata, dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, la Convenzione contro la doppia imposizione fiscale tra l’Italia e Hong Kong. Una volta completato il processo di ratifica, necessario per l’entrata in vigore, la Convenzione permetterà di intensificare i rapporti economici tra…

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Germania e Svizzera, Rw al nodo residenza

E’ noto come la residenza fiscale sia una condizione essenziale per far scattare l’obbligo di compilazione del quadro RW da parte delle persone fisiche. E’ appena il caso di rilevare come la residenza fiscale sia determinata dall’art. 2 del tuir che prevede le tre condizioni alternative della iscrizione all’anagrafe della popolazione residente, del domicilio civilistico…

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