CONTENZIOSO
Sui profili penal-tributari della interposizione fittizia di manodopera
Premessa La disciplina riservata dal Legislatore al fenomeno della interposizione fittizia di manodopera nel corso del 2024 ha subito profonde modifiche per effetto di quanto disposto dal D.L. n. 19/2024, c.d. Decreto PNRR, poi convertito, con modificazioni, nella Legge n. 56/2024. Si è trattato di una Riforma indotta da alcune indagini che hanno portato a…
Continua a leggere...Il litisconsorzio necessario al test della Cassazione
Il comma 1, dell’art. 14, D.Lgs. n. 546/1992, chiarendo definitivamente la questione relativa alla divisibilità o meno dell’obbligazione tributaria, prevede la necessarietà del litisconsorzio «se l’oggetto del ricorso riguarda inscindibilmente più soggetti». L’oggetto del ricorso altro non è che la pretesa tributaria portata dall’atto impugnato, per cui il litisconsorzio necessario si ha solo se esiste…
Continua a leggere...Sanzioni tributarie inapplicabili se è obiettiva l’incertezza normativa: giudici da sollecitare sul piano dell’equità?
L’art. 8, D.Lgs. n. 546/1992, dispone che il giudice tributario, sia di I° che di II° grado, è chiamato a dichiarare inapplicabili le sanzioni tributarie non penali, quando la violazione delle Leggi tributarie da parte dei contribuenti risulti giustificata da obiettive condizioni di incertezza sulla portata e sull’ambito di applicazione delle disposizioni, cui le violazioni…
Continua a leggere...L’autoriciclaggio “silenzioso”: tra apparenza di liceità e rischio penale
Non è possibile “ripulire” denaro di provenienza illecita semplicemente facendolo transitare nel circuito bancario. Questo è il principio cardine affermato dalla sentenza n. 25348/2025, pronunciata dalla Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione. La Suprema Corte ha infatti precisato che anche le operazioni formalmente tracciabili, come il deposito su conto corrente o il trasferimento tra…
Continua a leggere...Sospendibili in via cautelare i provvedimenti a contenuto negativo: nuove frontiere per la tutela dei contribuenti?
In materia di contenzioso tributario, si annovera, tra gli atti impugnabili, ai sensi dell’art. 19, D.Lgs. n. 546/1992, al suo comma 1, lett. h), anche il diniego o la revoca di agevolazioni fiscali. È da domandarsi se, in un giudizio avente a oggetto un diniego o una revoca di agevolazioni, sia applicabile a favore del…
Continua a leggere...La seconda notifica dell’appello non modifica il termine di deposito
L’art. 53, D.Lgs. n. 546/1992, prevede che l’appello dinanzi alle Corti di Giustizia Tributaria di II grado va presentato, nei confronti di tutte le parti che hanno partecipato al giudizio di prime cure, seguendo le forme previste per la notifica del ricorso in I grado e deve essere depositato nei 30 giorni successivi alla notifica….
Continua a leggere...I vantaggi penali della conciliazione giudiziale
I diversi interventi normativi succedutisi nel corso di questi anni, operati a seguito della Riforma fiscale, hanno fra l’altro rinforzato gli strumenti deflattivi, per deflazionare il contenzioso. Una delle leve utilizzate è stata quella di far pesare l’accordo raggiunto ai fini penali. Soffermiamoci, quindi sui vantaggi penali che presenta la conciliazione giudiziale, dopo aver delineato…
Continua a leggere...L’irragionevole intersezione causale “antieconomicità-inerenza” prospettata dalla Corte di Cassazione
La Corte di Cassazione, ormai in molte sentenze (tra le altre, si veda la recentissima ord. n. 26312/2025) continua a ribadire che, in tema di imposte dirette, l’Amministrazione finanziaria, nel negare l’inerenza di un costo, può contestare l’incongruità e l’antieconomicità della spesa, che assumono rilievo, sul piano probatorio, come indici sintomatici della carenza di inerenza…
Continua a leggere...L’imposta di registro sui diritti di superfice al 9% (anziché al 15%) non sembra aprire la porta ai rimborsi
Il diritto di superficie è disciplinato dagli artt. 952 ss., c.c.. In particolare, l’art. 952, c.c., prevede, al comma 1, che «Il proprietario può costituire il diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo una costruzione a favore di altri, che ne acquista la proprietà» e, al comma 2, che «Del pari può…
Continua a leggere...Sanzioni proporzionali adeguate da perseguire per mezzo di allegazioni documentate
È sufficiente leggere l’art. 20, comma 1, lett. c), n. 1, Legge n. 111/2023, di delega al Governo per la Riforma fiscale, ove si richiede al Legislatore di «migliorare la proporzionalità delle sanzioni tributarie, attenuandone il carico e riconducendolo ai livelli esistenti in altri Stati europei», per acquisire definitiva certezza di come la Riforma espressamente…
Continua a leggere...- 1
- 2
- …
- 69
- 70
- SUCCESSIVO
