Le società interessate all’IRES Premiale

L’introduzione della c.d. IRES Premiale, disciplinata dall’art. 1, commi da 436 a 444, Legge n. 207/2024 (Legge di bilancio 2025), rappresenta una misura di fiscalità agevolata e transitoria. L’agevolazione, che prevede una riduzione dell’aliquota IRES di 4 punti, si applica per il solo periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2024 (ovvero…

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Per il reato di occultamento delle scritture contabili occorre provare che il documento fiscale è stato istituito

Nel corso di accessi, ispezioni e verifiche, con i poteri previsti dalla normativa sostanziale di riferimento, i funzionari dell’Amministrazione finanziaria normalmente richiedono al contribuente l’esibizione della documentazione obbligatoria conservata nei locali commerciali o professionali ove viene eseguito l’intervento ispettivo. Successivamente, saranno avviate le operazioni di ricerca, indipendentemente dal fatto che il contribuente abbia o meno…

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Il Collegio sindacale e le questioni di sostenibilità

La sostenibilità sta evolvendo il fare impresa. Sta entrando ed entrerà sempre di più nella gestione aziendale, nei suoi processi amministrativi e produttivi, attraverso l’individuazione dei KPI “ESG”, che dovranno essere rilevati, monitorati e rendicontati. Un’azienda sarà sostenibile quando il piano industriale, quello economico-finanziario per intenderci, sarà predisposto anche come piano di sostenibilità. Il che…

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Onorari proposti UNGDCEC: un quadro di riferimento per la valorizzazione della professione

L’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) ha pubblicato la prima edizione degli “Onorari Proposti”, uno strumento operativo pensato per fornire ai professionisti un punto di riferimento nella determinazione dei compensi. Non si tratta di una reintroduzione delle tariffe professionali — abolite con il D.L. n. 27/2012 — ma di un documento che,…

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Il futuro assetto fiscale di un ente associativo culturale non ETS ai fini delle imposte dirette

Con il presente contributo si intendono analizzare gli aspetti fiscali di natura reddituale che caratterizzeranno – alla luce della disciplina in vigore dal prossimo 1° gennaio 2026 – le organizzazioni di tipo associativo nell’ipotesi in cui esse non optino per l’assunzione della qualifica di ente del Terzo settore (di seguito ETS) con conseguente iscrizione nel…

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La manovra 2026 cambia i presupposti temporali per la rateazione delle plusvalenze in regime d’impresa

La manovra di bilancio per il 2006 non innova il criterio temporale per la rateazione delle plusvalenze realizzate per le cessioni di azienda o rami d’azienda. Esse continueranno a concorrere a formare il reddito per l’intero ammontare nell’esercizio in cui sono state realizzate o, se l’azienda o il ramo d’azienda è stato posseduto per un…

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La holding trasparente conviene in presenza di personal holding

In un precedente intervento (“La holding trasparente tra limiti ed opportunità”) abbiamo avuto modo di segnalare i pregi e i difetti della holding S.r.l. aderente al regime di trasparenza fiscale. Ci riferiamo, ovviamente, al regime della piccola trasparenza (art. 116, TUIR) in quanto lo stesso ben potrebbe essere valutato anche da una holding costituita nella…

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Forfettari nel mirino: arrivano 4.000 schemi d’atto dall’Agenzia delle Entrate

Nel mese di ottobre 2025 l’Agenzia delle Entrate ha intensificato i controlli sui contribuenti in regime forfettario, inviando oltre 4.000 schemi d’atto ai soggetti per i quali, dalle analisi dei flussi dichiarativi, risultano cause ostative alla permanenza nel regime agevolato per l’anno d’imposta 2021. Le verifiche in atto si collocano nel più ampio quadro della…

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Abitazione troppo piccola: ok all’acquisto di altra “prima casa”, se l’agevolazione non è già stata beneficiata

Mario Rossi è proprietario nel Comune di XXX di un monolocale che aveva acquistato anni addietro come propria abitazione principale, applicando l’agevolazione prima casa; detto immobile però si è dimostrato nel tempo troppo piccolo per le sue esigenze (Mario si è spostato e ha avuto due figli), per cui ha deciso di locarlo, prendendo un…

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Riaddebito spese comuni di studio professionale

La corretta gestione delle somme riaddebitate da un professionista ad altri professionisti per la condivisione delle spese comuni dello studio passa da un’attenta analisi sotto il profilo dell’imposizione diretta, dell’IVA e pure previdenziale. Lo schema di lavoro è il seguente: presso i locali dello studio lavorano più professionisti che non formano un’associazione professionale, bensì esercitano…

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