L’accesso all’interno dell’abitazione in presenza di gravi indizi

Per poter effettuare un accesso all’interno dell’abitazione del contribuente occorre l’autorizzazione del Procuratore della Repubblica. In tal senso, il combinato disposto degli articoli 33 D.P.R. 600/1973, ai fini delle imposte dirette, e 52 D.P.R. 633/1972, ai fini Iva, evidenziano le regole sostanziali in tema di accessi, ispezioni e verifiche. In particolare, l’articolo 52 citato, al…

Continua a leggere...

Acceso a locale ad uso promiscuo senza i gravi indizi di violazioni fiscali

La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 7768, depositata ieri 10 marzo, è tornata a pronunciarsi in tema di accesso, da parte dei verificatori fiscali, presso un locale del contribuente che, al contempo, è utilizzato sia come sede legale, sia come abitazione privata. La fattispecie in esame prende le mosse dalla notifica ad una associazione…

Continua a leggere...

Accesso e gravi indizi: quando si ha destinazione ad uso promiscuo?

In tema di verifiche fiscali, la destinazione ad uso promiscuo di un locale, che non subordina l’autorizzazione all’accesso del Procuratore della Repubblica alla presenza di gravi indizi di violazioni, ricorre non soltanto nell’ipotesi in cui i medesimi ambienti siano contestualmente utilizzati per la vita familiare e per l’attività commerciale o professionale, ma ogni qualvolta l’agevole…

Continua a leggere...