VIGILANZA E REVISIONE

Il giudizio con modifica: errore e giudizio professionale del revisore

Il Revisore, ai sensi dell’art. 14 D.lgs. n. 39/2010, deve attestare, attraverso il proprio giudizio, che il bilancio fornisca una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale-finanziaria e del risultato economico, nonché, ove applicabile, dei flussi di cassa, in conformità ai principi contabili di riferimento. Nei casi in cui il revisore esprima un giudizio diverso…

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La formazione del giudizio del revisore

La formazione del giudizio del revisore rappresenta una delle fasi più delicate e rilevanti dell’attività di revisione legale. Essa si fonda su un articolato quadro normativo e tecnico che definisce in modo preciso i criteri, i contenuti e la forma della relazione di revisione. In Italia, i principali riferimenti sono individuati nel Decreto Legislativo 39/2010,…

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L’obbligo di nomina dell’organo di controllo (e/o del revisore) nelle S.r.l. e l’intervento del Tribunale

La Fondazione Nazionale dei Commercialisti (FNC) ha pubblicato nel giugno scorso un documento di ricerca in cui affronta in modo sistematico il tema dell’intervento del Tribunale nel procedimento di nomina dell’organo di controllo e/o del revisore di S.r.l., ai sensi dell’art. 2477, comma 5, c.c., quando, pur ricorrendo il superamento dei limiti di cui al…

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Stato dell’arte sull’attestazione della rendicontazione di sostenibilità

Dal D.Lgs. n. 125/2025, in meno di 12 mesi, è cambiato quasi completamente il quadro relativo alla rendicontazione di sostenibilità e alla sua attestazione. Il Provv. europeo Omnibus, noto anche come “stop the clock”, della scorsa primavera ha rivisto sia i contenuti, spingendo per una semplificazione dei Principi EFRAG di redazione, che le tempistiche, spostando…

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Definizione e utilizzo della materialità: il percorso della materialità

Il concetto di materialità è uno degli elementi cardine nella revisione legale: orienta la pianificazione, guida lo svolgimento delle procedure e influisce sulla valutazione finale del bilancio. Infatti, la materialità pervade verticalmente tutte le procedure di revisione, condizionandone – a livello operativo – l’applicazione e i risultati delle stesse. Il Principio ISA Italia 320 stabilisce…

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Frodi in bilancio: il revisore tra scetticismo e responsabilità

Gli errori nei bilanci possono derivare sia da comportamenti o eventi non intenzionali, sia da frodi. La distinzione fondamentale tra queste due categorie risiede nell’intenzionalità dell’atto (ISA Italia 240, §2). Mentre il termine “frode” ha in generale un significato giuridico ampio, nell’ambito professionale della revisione, il soggetto incaricato si occupa in modo specifico di quelle…

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Il ruolo del revisore nella valutazione del going concern

La continuità aziendale è un principio essenziale per la redazione del bilancio. L’OIC 11 prevede che si assuma la prosecuzione dell’attività in un orizzonte prevedibile, garantendo la regolare esecuzione degli impegni. Non solo i principi contabili nazionali, ma anche l’art. 2423-bis del codice civile impone che le valutazioni siano fatte in questa prospettiva, evitando criteri…

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La verifica degli equilibri

Entro il prossimo 31 luglio 2025, come tutti gli anni, gli enti locali sono impegnati con l’operazione di salvaguardia degli equilibri, operazione che comporta per l’organo di revisione l’espressione di un parere. La disposizione normativa di riferimento è l’articolo 193, D.Lgs. 267/2000 (Tuel) con cui si chiede agli enti locali, dopo che sono trascorsi sei…

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Sul dies a quo di prescrizione previsto dall’articolo 15, D.Lgs. 39/2010 per le azioni di responsabilità nei confronti dell’organo di revisione alla luce della sentenza interpretativa della Corte Costituzionale

Con una pronuncia interpretativa di rigetto dal contenuto dicotomico e tutt’altro che scontato la Consulta ha cercato di porre la parola fine alla querelle sviluppatasi in dottrina e giurisprudenza in merito alla legittimità costituzionale del termine prescrizionale previsto per le azioni di responsabilità nei confronti dei revisori dall’articolo 15, comma 3, D.Lgs. 39/2010. La Corte…

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Le novità sull’aggiornamento delle Regole tecniche antiriciclaggio del Cndcec

Il Cndcec ha aggiornato le Regole tecniche antiriciclaggio adottate nel 2019 apportando alcune novità che impattano sugli adempimenti di adeguata verifica e conservazione richiesti ai professionisti. Vengono allargate le prestazioni a rischio non significativo e si semplificano gli obblighi di conservazione dei dati e delle informazioni antiriciclaggio.   Premessa Il Cndcec, con deliberazione n. 9/2025,…

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