COMPETENZE E ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO

Monitoraggio della performance nello studio professionale: come farlo e perché

In molti studi professionali la performance viene ancora valutata quasi esclusivamente guardando il fatturato di fine anno. Se i ricavi sono stabili o in crescita, la conclusione è che lo studio “stia andando bene”. Oggi però questo parametro, da solo, non è più sufficiente. La crescita degli adempimenti, la complessità normativa, l’aumento dei costi e…

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Comunicare il valore dello studio: come differenziarsi dalla concorrenza

Nel mercato attuale, caratterizzato da un’offerta di servizi professionali in gran parte omogenea, la vera differenza non risiede tanto nelle competenze tecniche, quanto nella percezione che il cliente sviluppa nei confronti dello studio. Alcune realtà, pur avendo competenze professionali e tecniche simili ad altri, vengono valutate quasi esclusivamente sul prezzo al momento del rinnovo dell’incarico….

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Legge n. 132/2025: gestire l’IA come leva di fiducia e competitività dello studio

La Legge n. 132 del 2025 rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di trasformazione digitale degli studi professionali italiani. Con la sua adozione, l’intelligenza artificiale (IA) entra ufficialmente nel linguaggio giuridico e operativo della professione, non più come curiosità tecnologica o strumento sperimentale, ma come componente regolata di un ecosistema normativo che mira a bilanciare…

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Onorari proposti UNGDCEC: un quadro di riferimento per la valorizzazione della professione

L’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (UNGDCEC) ha pubblicato la prima edizione degli “Onorari Proposti”, uno strumento operativo pensato per fornire ai professionisti un punto di riferimento nella determinazione dei compensi. Non si tratta di una reintroduzione delle tariffe professionali — abolite con il D.L. n. 27/2012 — ma di un documento che,…

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AI come supporto: il principio della prevalenza umana

La recente entrata in vigore della Legge n. 132/2025 sull’intelligenza artificiale, in armonia con l’AI Act (Regolamento UE 2024/1689), introduce per l’Italia il primo quadro normativo organico in materia di IA. Si tratta di una legge di carattere generale che rinvia in molte delle sue parti ad altri atti normativi – ad esempio, il Regolamento…

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AI e responsabilità del professionista: i nuovi confini del rischio

La trasformazione in atto: dall’innovazione all’esposizione al rischio Per decenni i professionisti, avvocati, commercialisti, ingegneri, consulenti, hanno esercitato la propria attività con strumenti prevalentemente analogici, controllando in modo diretto ogni passaggio del proprio lavoro. L’avvento dell’intelligenza artificiale, specie nella forma generativa e predittiva, ha cambiato radicalmente lo scenario. Oggi gli studi professionali utilizzano piattaforme di…

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AI Act e Legge n. 132/2025: cosa cambia per i commercialisti

L’Italia si conferma essere uno dei Paesi europei più attenti e proattivi nel campo dell’intelligenza artificiale. Il 10 ottobre 2025 è entrata in vigore la Legge n. 132/2025, rendendo il nostro Paese il primo Stato membro dell’Unione Europea ad adottare una normativa nazionale organica sull’intelligenza artificiale. Questa Legge si affianca al Regolamento europeo “AI Act”…

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LinkedIn per professionisti: strategie per attrarre clienti e opportunità

LinkedIn non è un semplice social: è un evento Immagina una grande fiera professionale, aperta tutti i giorni dell’anno. Una fiera in cui imprenditori, manager e consulenti si muovono tra gli stand, fanno domande, ascoltano presentazioni, si confrontano. C’è chi parla al microfono e si fa notare, e chi invece osserva in silenzio senza mai…

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Oltre la maschera. Un nuovo sguardo sulla professione: tra immagine, identità e specializzazioni

L’articolo propone una riflessione integrata sull’identità e l’evoluzione della professione del commercialista, partendo dalla necessità di superare stereotipi comunicativi e valorizzare la pluralità delle specializzazioni esistenti. In vista del Convegno Nazionale UNGDCEC di Cagliari 2025, si evidenzia l’urgenza di un nuovo racconto collettivo, strumenti normativi aggiornati e un’azione sindacale propositiva capace di sostenere il cambiamento….

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Studi associati: il futuro sostenibile della professione

Per decenni, la professione si è fondata su un modello individuale. Il titolare dello studio rappresentava il perno attorno al quale ruotava un’intera struttura, spesso di tipo familiare, con un numero contenuto di collaboratori. La clientela era fidelizzata grazie al rapporto personale e alla prossimità geografica, e la concorrenza si giocava principalmente sulla fiducia costruita…

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