Il registro dei beni movimentati in ambito intra-UE a titolo non traslativo
La Direttiva 2018/1910/UE del 4 dicembre 2018, nel disciplinare l’accordo di “call-off stock”, contenuto nel nuovo articolo 17-bis Direttiva 2006/112/CE, applicabile a decorrere dall’1 gennaio 2020, subordina la sospensione d’imposta relativa al trasferimento intra-unionale dei beni al rispetto di specifiche condizioni, tra cui quella che impone al soggetto passivo che spedisce/trasporta i beni nello Stato…
Continua a leggere...Fattura elettronica senza effetti sul reverse charge “esterno”
Come precisato dall’Agenzia delle Entrate nell’ambito delle risposte fornite il 15 novembre 2018, il passaggio all’obbligo di fatturazione elettronica, con effetto dall’1 gennaio 2019, non avrà effetto sulle operazioni soggette a reverse charge cd. “esterno”, le quali andranno però comunicate mensilmente all’Agenzia delle Entrate in applicazione del nuovo adempimento previsto dall’articolo 1, comma 3-bis, D.Lgs….
Continua a leggere...Modalità di regolarizzazione dell’omessa o irregolare fatturazione
Le modalità di regolarizzazione che incombono al cessionario/committente in caso di omessa o irregolare fatturazione da parte del cedente/prestatore sono diverse a seconda che l’operazione sia interna o intraunionale. L’articolo 6, comma 8, D.Lgs. 471/1997 prevede l’applicazione di una autonoma sanzione, ferma restando la responsabilità del cedente/prestatore, nei confronti del cessionario/committente che, nell’esercizio di imprese,…
Continua a leggere...L’ATI non è soggetto passivo Iva e non applica il reverse charge
In tema di Iva, posto che è soggetto passivo l’imprenditore che esercita la propria attività in modo indipendente, sopportandone individualmente il relativo rischio, di per sé non risponde a tale nozione l’associazione temporanea di imprese (ATI), la quale designa un fenomeno di raggruppamento di più imprese che per aggiudicarsi un appalto presentano un’offerta unitaria, conservando…
Continua a leggere...In vigore dal 2020 le misure di semplificazione degli scambi intra-UE di beni
Il Consiglio europeo, il 4 dicembre 2018, ha adottato le “short-term fixes” proposte dalla Commissione europea nei doc. COM(2017) 566 e doc. COM(2017) 568 del 4 ottobre 2017, che faranno da ponte al passaggio al regime Iva definitivo degli scambi intra-UE, in vigore dall’1 luglio 2022. Le misure approvate, applicabili dall’1 gennaio 2020, sono state…
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