Gli effetti della tardiva presentazione del modello Eas
Con la risposta fornita in occasione dell’interrogazione parlamentare n. 5-09617, avanzata dall’On. Pisano il 29.09.2016, l’Agenzia delle entrate si è espressa per la prima volta in merito agli effetti derivanti dalla presentazione tardiva del modello Eas, posto che non era (e non è tuttora) esiguo il numero di associazioni che, per scarsa informazione o per…
Continua a leggere...Ritenute d’acconto scomputabili anche se non certificate
Ogni anno, in occasione della compilazione delle dichiarazioni dei redditi ci si imbatte spesso nella situazione per cui un contribuente, che nel corso del periodo d’imposta oggetto di dichiarazione si è visto “incidere” da ritenute operate a titolo di acconto, non riesca ad ottenere la rispettiva certificazione dal proprio sostituto d’imposta (o meglio, da colui…
Continua a leggere...Decreto correttivo riforma ETS: ci sarà più tempo per riflettere
Nella seduta dello scorso 17 luglio la Commissione Affari costituzionali del Senato (relatore sen. Augussori) ha avviato l’esame del disegno di legge n.604 che intende prorogare il termine per l’esercizio della delega per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, di cui alla L. 106/2016. Che il…
Continua a leggere...Multiattività: studi di settore ad efficacia ridotta
Non sono poche le situazioni nelle quali i contribuenti (imprenditori individuali o società) svolgono, con la medesima partita Iva, più attività dalle quali conseguono ricavi. In questi casi la disciplina degli studi di settore, che dovrebbe con il periodo d’imposta 2017 arrivare a compimento in favore dei nuovi indicatori sintetici di affidabilità fiscale (gli ISA)…
Continua a leggere...Definizione di ETS alla prova del decreto correttivo – II° parte
Dopo aver descritto, nella prima parte, i criteri per definire il carattere commerciale o non commerciale delle attività di interesse generale svolte dagli enti del terzo settore, andiamo ora ad analizzare i parametri che occorre considerare per definire la natura dell’ETS medesimo. A tal proposito il decreto correttivo, pur prevedendo uno spostamento della disposizione contenuta…
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