Quali opportunità per la scissione mediante scorporo
Da un paio di anni ha fatto ingresso, nel nostro ordinamento, l’istituto della scissione mediante scorporo, di cui all’articolo 2506.1, cod. civ.. Nonostante autorevolissima dottrina sostenesse in passato che la fattispecie era, comunque, ammissibile nel nostro ordinamento, atteso che le casistiche di scissione previste dall’articolo 2506, cod. civ., non dovevano intendersi come esaustive, dobbiamo rilevare…
Continua a leggere...Conferimenti di partecipazioni con società non residenti
La riscrittura del comma 2 dell’articolo 177, Tuir, in tema di conferimenti a realizzo controllato apre alle società non residenti. La questione è fuori discussione in relazione alla società conferita, atteso che la norma annovera le società di capitali residenti in Italia (lettera a) dell’articolo 73), ma anche le società non residenti di ogni tipo…
Continua a leggere...Senza fine il dibattito sui conferimenti di partecipazioni qualificati in holding
Senza dubbio, uno dei temi che ha creato maggiori grattacapi agli operatori è quello del conferimento di partecipazioni qualificate ex articolo 177, comma 2-bis, in società holding ex articolo 162-bis. In passato, in base al dato normativo e all’interpretazione fornita dall’Amministrazione finanziaria, questo tipo di operazione trovava molte complicazioni a causa del requisito della demoltiplicazione…
Continua a leggere...Polizza estera nel quadro RW: attenzione all’interposizione
La detenzione di una polizza assicurativa presso una compagnia estera comporta, in linea generale, un obbligo di monitoraggio nel quadro RW. Vi sono varie ipotesi di esonero che, al momento, non ci interessa approfondire in questa sede. Ipotizziamo, quindi, il caso di un contribuente fiscalmente residente in Italia che sottoscriva una polizza presso una compagnia…
Continua a leggere...Ma è realmente abusivo l’accantonamento di liquidità nella holding?
Una credenza abbastanza diffusa è quella per cui la distribuzione dei dividendi alla holding con beneficio della pex sia configurabile come operazione abusiva, in quanto eluderebbe la tassazione sostitutiva del 26%, in caso di distribuzione ai soci persone fisiche. Questa impostazione non trova riscontro nel recente atto di indirizzo del Mef in tema di abuso…
Continua a leggere...





