EC IN PRATICA

Disciplina fiscale dei conferimenti multipli di partecipazioni

Un gruppo familiare composto da un fratello e 2 sorelle, che detengono partecipazioni qualificate e di controllo, assieme ai rispettivi coniugi, in 3 società operative di produzione di beni, intendono costituire 3 holding familiari partecipate dai soci delle singole famiglie che detengono le partecipazioni nelle 3 società. La costituzione avverrebbe con il conferimento ai sensi…

Continua a leggere...

Conferimento di partecipazioni e determinazione della plusvalenza

La società X S.r.l. è posseduta da 2 soci persone fisiche (coniugi) A e B, rispettivamente al 50% e al 50% società immobiliare (affitta alla industriale e a terzi). La società Y S.r.l., posseduta da A e B rispettivamente al 90% e al 10% è una società industriale. La società Z S.r.l., posseduta da A…

Continua a leggere...

Rivalutazione civilistica e successiva scelta per la rilevanza fiscale

La società Alfa conduce un’attività alberghiera in forza di un contratto di affitto di azienda che include sia l’attività alberghiera che l’immobile di cui essa non è proprietaria. Alfa nel 2020 effettua la rivalutazione del proprio “dominio internet” di sua proprietà: la rivalutazione viene effettuata ai soli fini civilistici senza affrancamento né del saldo attivo…

Continua a leggere...

Rivalutazione beni di impresa e trasformazione da Srl a società di persone

Una società immobiliare di locazione era proprietaria di un capannone industriale che ha rivalutato nel 2008 senza aver affrancato fiscalmente la corrispondente riserva di patrimonio netto (che a oggi risulta in sospensione d’imposta) avendo affrancato solo il saldo attivo di rivalutazione. Al tempo la società era costituita nella forma giuridica di S.r.l. e nel 2022…

Continua a leggere...

Regime forfettario e inizio di una nuova attività di cessione di beni usati

Mario Rossi possiede partita IVA in regime forfettario, con la quale fattura le proprie prestazioni di manutenzione su barche da regata sul lago di Garda. Egli intende anche vendere piccola attrezzatura nuova e usata e vorrebbe iniziare questa nuova attività nel 2025 o nel 2026. Considerando che per i beni usati risulta applicabile il regime…

Continua a leggere...

Fatturazione del ritiro di scarti tessili

Una società opera il ritiro di scarti tessili presso altre aziende. In particolare, si tratta di materiale che viene ceduto da parte delle aziende senza un vlaore commerciale e che viene trattato come rifiuto. Trattandosi di scarti tessili (art. 74, D.P.R. n. 633/1972), si chiede come deve essere fatturato il corrispettivo per il ritiro (trasporto)…

Continua a leggere...

Detraibile l’acquisto di occhiali da vista con pagamento in contanti

Mario Rossi, nel corso del 2024 ha sostenuto una spesa di 500 euro per l’acquisto di occhiali da vista. Quali sono i documenti necessari per fruire della detrazione? La spesa è detraibile anche se pagata in contanti? LEGGI LA RISPOSTA DI CENTRO STUDI TRIBUTARI SU FISCOPRATICO… I “casi operativi” sono esclusi dall’abbonamento Euroconference News e…

Continua a leggere...

Conseguenze dell’errore nella determinazione del concordato

Alfa S.r.l. con il modello Redditi 2024 aveva presentato l’adesione al concordato preventivo per il biennio 2024-2025. In sede di compilazione della dichiarazione Redditi 2025, ci si è accorti che lo scorso anno, nella compilazione nel quadro CPB, è stato commesso un errore (non è stata sterilizzata una plusvalenza di 1.000 euro) con la conseguenza…

Continua a leggere...

Scissione e successiva trasformazione agevolata in società semplice

Una S.r.l. è stata costituita il 25 febbraio 2025 in seguito all’operazione di scissione da una società S.r.l., approvata con delibera del 25 novembre 2024 e iscritta nel Registro Imprese in data 24 dicembre 2024. La beneficiaria ha come oggetto principale dell’attività “quello di acquisto, permuta, costruzione, ricostruzione, manutenzione, ristrutturazione, vendita e locazione di beni…

Continua a leggere...

Riflessi IVA del bonus per il disagio economico

Si chiede se il bonus per disagio economico previsto dal D.L. n. 124/2019, inserito nella bolletta del servizio idrico integrato sia da assoggettare a IVA. Trattasi di una componente tariffaria compensativa che consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua per anno che è stato fissato in 50 litri giorno a persona (18,25 mc…

Continua a leggere...