EC IN PRATICA
Paga imposte chi vende un quadro di pregio?
Nell’ambito della categoria dei redditi diversi, elencate dall’articolo 67 Tuir, si rinvengono anche le attività di natura commerciale non esercitate in via abituale, bensì occasionale. Ciò significa che, a determinate condizioni, il legislatore tributario ritiene esistente materia imponibile (corrispondente al differenziale tra quanto introitato e quanto speso) al ricorrere di determinate casistiche. In linea di…
Continua a leggere...Si convoca in assemblea il socio recedente?
Ci stiamo occupando in queste giornate del Master Breve della tematica del conflitto tra soci, individuando i possibili rimedi esperibili. Tra questi, si propone anche quello del recesso, come strumento che rimuove in radice il contrasto per il semplice allontanamento “fisico” di una delle parti in causa. Discutendo di questi argomenti, come era naturale, è…
Continua a leggere...Reverse: per gli impianti è irrilevante l’ancoraggio all’edificio
Una delle questioni che hanno maggiormente tormentato gli operatori IVA durante l’anno 2015 è certamente quella della inversione contabile da articolo 17, comma 6, lettera a-ter) del DPR 633/1972. Basterà accennare alla definizione di edificio, alla vicenda delle manutenzioni, alla classificazione ATECO per avere subito un brivido che corre lungo la schiena. Dopo l’emanazione della…
Continua a leggere...Niente delibera preventiva? Non si deduce il compenso dell’amministratore
Spesso capita, purtroppo, che vengano erogati compensi agli amministratori senza che sia stata correttamente assunta una decisione in assemblea o nelle altre forme concesse dallo statuto societario; ciò si verifica con frequenza elevata nelle società a ristretta base partecipativa, all’interno delle quali le decisioni sono assunte con un confronto informale e verbale quotidiano. Tali comportamenti,…
Continua a leggere...Pagamento con cambiali e momento di effettuazione Iva
Cosa succede, in ambito Iva, qualora vengano consegnate cambiali alla controparte, ovviamente in un istante anteriore a quello in cui si verifica il momento impositivo dell’operazione, ai sensi dell’articolo 6 D.P.R. 633/1972? Vero è che la cambiale non rappresenta più uno strumento diffuso in maniera così capillare; pur tuttavia, può capitare ancora di incrociarne sul…
Continua a leggere...Redditometro, famiglia fiscale, conti correnti e sostenimento delle spese
Con la recente rivisitazione degli indici di spesa del nuovo redditometro, tornano alla ribalta alcune questioni che possono interessare i “timorosi” che ritengono di palesare una situazione reddituale non in linea con il tenore di vita (permetteteci di riferirci in tale modo). Recenti spunti giurisprudenziali (si veda Cassazione 20649 del 14 ottobre 2015) sembrano confermare…
Continua a leggere...Voluntary: il contribuente tempestivo può stare peggio del pigro?
Si stanno sviluppando in questi giorni ampi dibattiti dottrinali in merito agli effetti determinatisi a seguito della proroga per i termini di presentazione delle istanze di collaborazione volontaria. Al riguardo, Assonime (circolare 29 del 8 ottobre scorso) ha contribuito ad operare una ricostruzione della vicenda, prendendo l’occasione anche per commentare gli ultimi documenti di prassi…
Continua a leggere...Integrativa e contro integrativa: quante variazioni sono ammissibili?
All’indomani del termine di scadenza delle dichiarazioni dei redditi per il periodo di imposta 2014, lo scenario con cui si possono confrontare gli operatori è quello delle eventuali correzioni o integrazioni dei modelli trasmessi (trascuriamo, in questa sede, l’eventuale invio entro i 90 giorni successivi alla scadenza originaria). In particolare, vorremmo risolvere il seguente dubbio:…
Continua a leggere...Dal decreto crescita indicazioni sulla competenza delle perdite su crediti
L’articolo 13 del decreto crescita ed internazionalizzazione interviene ad introdurre un nuovo comma 5-bis nell’articolo 101 del TUIR, in tema di competenza delle perdite su crediti. La citata disposizione afferma che: “Per i crediti di modesta entità e per quelli vantati nei confronti di debitori che siano assoggettati a procedure concorsuali o a procedure estere…
Continua a leggere...Nuova deduzione interessi per le immobiliari solo per il futuro?
L’articolo 4 del decreto crescita ed internazionalizzazione interviene a modificare talune regole nella deduzione degli interessi passivi per i soggetti IRES. Trascurando, in questa sede, gli interventi che hanno frequenza meno ricorrente negli studi professionali, ci soffermiamo sulla disposizione che interessa il comparto immobiliare. In particolare, si dispone una integrazione al comma 36 dell’articolo 1…
Continua a leggere...- PRECEDENTE
- 1
- 2
- …
- 107
- 108
- 109
- …
- 121
- 122
- SUCCESSIVO
