Dubbi sul riparto delle posizioni soggettive nel conferimento d’azienda
Come già rappresentato in altro scritto, l’art. 2, comma 1, lett. c), D.L. 84/2025 (decreto correttivo), amplia (inopinatamente) ai conferimenti d’azienda ex art. 176, TUIR, le disposizioni relative al riparto delle perdite, degli interessi indeducibili oggetto di riporto in avanti, nonché all’eccedenza ACE, previste dal comma 10 dell’art. 173, TUIR, raccordando alla società conferitaria la…
Continua a leggere...Le modifiche all’indicatore patrimoniale alla base del riporto delle perdite nelle fusioni e scissioni
Il D.L. 84/2025 (c.d. decreto correttivo) all’articolo 2, comma 1, lettera b), ha introdotto l’ennesima modifica all’articolo 172, comma 7, Tuir, sostituendo le parole “ridotto di un importo pari al prodotto tra la somma dei conferimenti e versamenti fatti negli ultimi 24 mesi anteriori alla data di efficacia della fusione ai sensi dell’art. 2504-bis del…
Continua a leggere...Perdite e conferimento di azienda: le novità del D.L. 84/2025
Il D.L. 84/2025 interviene in modo rilevante sul tema del trasferimento delle perdite nelle operazioni straordinarie. Nell’articolo 2 del citato decreto, in modo particolare, vi è una nuova previsione normativa che riguarda il conferimento d’azienda. Infatti, viene aggiunto un comma 5-bis, all’articolo 176, Tuir, che letteralmente recita: “Alla società conferitaria si applicano le disposizioni di…
Continua a leggere...Riaddebiti di spese per esecuzione di incarico: parte terza
Non vi è dubbio che la principale novità normativa in tema di rilevanza fiscale dei riaddebiti del professionista è quella prevista alla lettera b) dell’articolo 54, comma 1, Tuir, e cioè la non concorrenza alla formazione del reddito dei rimborsi di spese sostenute nell’esecuzione dell’incarico e addebitate analiticamente al committente. Questa norma, peraltro, è stata…
Continua a leggere...Riaddebiti professionali – seconda parte
Il tema dei riaddebiti di costi riguarda, tra le altre, due fattispecie citate nell’articolo 54, comma 2, lettera a) e c), Tuir. Si tratta dell’addebito dei contributi previdenziali che, per legge, sono dovuti dal committente e dei costi per l’utilizzo comune dell’immobile. In entrambi i casi, la norma succitata li dichiara esclusi dalla formazione del…
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