La decadenza dall’accertamento dei componenti reddituali pluriennali
Le SS.UU. della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 8500/2021, hanno stabilito che in caso di contestazione di un componente di reddito “ad efficacia pluriennale” per ragioni concernenti “il fatto generatore ed il presupposto costitutivo di esso”, la decadenza dell’Amministrazione finanziaria dalla potestà di accertamento deve essere verificata facendo riferimento al termine per la rettifica…
Continua a leggere...L’avviso di accertamento intestato al defunto e la nullità
La validità della notifica dell’avviso di accertamento e della successiva cartella di pagamento, eseguita collettivamente ed impersonalmente agli eredi nell’ultimo domicilio del defunto, rappresenta questione di particolare rilevanza in ambito tributario. Nello specifico, ai sensi dell’articolo 65, comma 2, D.P.R. 600/1973, gli eredi del contribuente devono comunicare all’Ufficio delle imposte del domicilio fiscale del dante…
Continua a leggere...Applicazione delle sanzioni tributarie: il criterio di proporzionalità
La Corte Costituzionale è stata chiamata, da parte della Commissione Tributaria Provinciale di Bari, a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale degli articoli 1, comma 1, primo periodo e 13, comma 1, D.Lgs. 471/1997 recante la riforma delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, di imposta sul valore aggiunto e di riscossione sui tributi….
Continua a leggere...Il diritto di accesso alle informazioni prodromiche all’emissione dell’atto impugnato trova un limite nella strumentalità del diritto di difesa
Premessa La previsione di un generalizzato obbligo di motivazione degli atti amministrativi, a esclusione degli atti normativi e di quelli a contenuto generale, è una “conquista” piuttosto recente nel panorama giuridico italiano, essendo stato introdotto con l’articolo 3, L. 241/1990, il quale ha a sua volta consacrato un principio anteriore di origine dottrinale e giurisprudenziale….
Continua a leggere...Il finanziamento come corrispettivo della vendita di partecipazioni
La vendita delle partecipazioni nelle società di capitali e di persone è il negozio giuridico – generalmente a titolo oneroso – mediante il quale il socio cede, in tutto o in parte, il capitale sociale dal medesimo posseduto nei limiti consentiti dalla legge e dallo Statuto. Gli stessi, nonostante il principio della libera trasmissibilità delle…
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