La legittimazione straordinaria del fallito
Argomento di particolare interesse riveste, in ambito fallimentare, la legittimazione straordinaria dell’imprenditore dichiarato fallito, in costanza della procedura concorsuale liquidatoria, ad adire la tutela giudiziaria in relazione a rapporti patrimoniali che facevano capo al medesimo. A tale proposito si ravvisa preliminarmente che la dichiarazione di fallimento ha, tra i suoi effetti, quello di privare il…
Continua a leggere...Le modifiche alla proposta concordataria
Il D.L. 83/2015, convertito in L. 132/2015, ha soppresso il comma 2 dell’articolo 175 L.F., in forza del quale non era possibile, al termine delle operazioni di voto, la modifica della proposta di concordato. Secondo la precedente formulazione, quindi, il debitore poteva modificare il piano presentato unitamente al ricorso a patto che le variazioni intervenissero…
Continua a leggere...La notifica della sentenza tributaria alla sede secondaria dell’ente
Argomento di particolare interesse, oggetto di recente intervento da parte del Giudice di legittimità, attiene alla validità della notifica effettuata dal contribuente tramite il servizio postale, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 16, comma 3, D.Lgs. 546/1992, nei confronti dell’ente locale presso altro ufficio comunale diversamente ubicato e non presso la sede principale indicata negli…
Continua a leggere...L’efficacia del giudicato in relazione ad altre annualità d’imposta
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16684/2021, depositata in data 24.05.2022, ha affermato che in tema di accertamento tributario, l’efficacia di giudicato della pronuncia definitiva, resa tra le stesse parti in relazione ad una determinata annualità d’imposta, estende i suoi effetti anche alle altre, nel caso in cui vengano in esame fatti che,…
Continua a leggere...L’A.F. deve provare la consapevolezza del contribuente circa la frode
La Corte di Cassazione è nuovamente intervenuta in tema di operazioni soggettivamente inesistenti, con particolare riferimento alla ripartizione dell’onere della prova: secondo gli Ermellini, l’Amministrazione finanziaria è tenuta a dimostrare, al fine di contestare l’indetraibilità dell’Iva correlata alle predette operazioni, la consapevolezza del contribuente in merito alla propria partecipazione ad uno schema evasivo o frodatorio….
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