Alcune novità Iva all’interno della Legge di bilancio 2025
La L. 207/2024 (Legge di bilancio per il 2025), rubricata “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027”, pubblicata sul supplemento ordinario n. 43/L della Gazzetta ufficiale 31.12.2024, n. 305, ha disposto alcune novità relative anche all’ambito Iva. Tra le misure si dispone, all’interno del comma 49,…
Continua a leggere...La gestione dei versamenti non spontanei
Il quadro VQ, all’interno del modello di dichiarazione annuale Iva, è stato previsto per consentire la determinazione del credito maturato a seguito di versamenti di imposta periodica non spontanei, collegati a comunicazioni di irregolarità o a notifiche di cartelle di pagamento su comunicazioni delle liquidazioni periodiche, ovvero ripresi dopo la sospensione per eventi eccezionali, relativi…
Continua a leggere...Il recupero del credito Iva “bloccato”
Nell’ipotesi in cui siano stati omessi i versamenti dell’Iva a debito, come risultante dalle liquidazioni periodiche (Li.Pe.), tali importi non devono essere considerati all’interno della dichiarazione annuale Iva. Infatti, come indicato dall’Agenzia delle entrate, con la risposta ad istanza di interpello n. 81/2020, non devono essere considerati i versamenti periodici omessi; occorre, invece, tenere conto…
Continua a leggere...Le condizioni per il rilascio del visto di conformità
Al fine di compensare esternamente i crediti emergenti dal modello di dichiarazione annuale Iva 2025, per importi superiori a 5.000 euro e nel limite di euro 2.000.000 annui, è necessaria l’apposizione del visto di conformità. Possono rilasciare il visto di conformità sulla dichiarazione Iva, ai sensi dell’articolo 35, D.Lgs. 241/1997, i seguenti soggetti: gli iscritti…
Continua a leggere...La gestione della detrazione dell’Iva
Le fatture relative ad acquisti effettuati nel 2024, ma ricevute nel 2025, permettono la detrazione dell’imposta solo nell’anno di ricevimento, ossia nell’anno 2025. Infatti, l’articolo 19, D.P.R. 633/1972, nel disciplinare il diritto alla detrazione dell’imposta, lo subordina al verificarsi di un doppio requisito sostanziale e formale. Nel dettaglio, l’Agenzia delle entrate, con la circolare n….
Continua a leggere...




