D. Lgs. 219/2023: istanza di autotutela da indirizzare alla DP competente territorialmente
Le modifiche recate dal D.Lgs. 219/2023 all’istituto dell’autotutela ne hanno cambiato radicalmente il volto. In pratica, il legislatore delegato ha previsto un doppio binario: da una parte, l’autotutela obbligatoria disciplinata dall’articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, esercitabile – a tempo – nei casi di manifesta illegittimità dell’atto o dell’imposizione espressamente previsti: errore di persona; errore…
Continua a leggere...Abrogato l’istituto della sospensione degli effetti degli atti illegittimi o infondati
L’articolo 1, D.Lgs. 219/2023, reca una serie di modifiche allo statuto del contribuente, introducendo il novellato articolo 10-quater, comma 1, L. 212/2000, nel contesto del quale sono riportati specifici casi in cui l’Amministrazione finanziaria procede obbligatoriamente all’annullamento o alla rinuncia ad atti di imposizione. La norma, in particolare, stabilisce che l’Amministrazione finanziaria procede (in tutto…
Continua a leggere...Cosa fare in caso di avviso di accertamento automatizzato non preceduto da contraddittorio
L’accertamento con adesione del contribuente, di cui al D.Lgs. 218/1997, è lo strumento che permette – in contraddittorio – di giungere ad una definizione concordata della pretesa fiscale e – “a regime” – ha segnato l’inizio di un profondo e radicale cambio d’indirizzo nei rapporti fra Fisco e contribuente, consentendo, altresì, di gestire il gettito…
Continua a leggere...Gli adempimenti da porre in essere se si riceve una lettera di compliance corretta
Al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione, stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, dando così attuazione all’articolo 1, commi da 634 a 636, L. 190/2014, con provvedimenti che si susseguono con cadenza ordinaria, il Direttore dell’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti una serie…
Continua a leggere...Cosa fare se si riceve una comunicazione di irregolarità per il controllo automatico
Il cd. controllo automatico della dichiarazione, sulla base dei dati dichiarati dal contribuente o, comunque, in possesso dell’Amministrazione finanziaria, può generare delle comunicazioni di irregolarità. Tali comunicazioni di irregolarità sono inviate: con raccomandata A/R presso il domicilio fiscale del contribuente che ha presentato la dichiarazione; tramite posta elettronica certificata (Pec), all’indirizzo risultante dall’Indice Nazionale degli…
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