Le modifiche del “Correttivo-ter” alla transazione fiscale: aspetti procedurali
Con le rilevanti modifiche apportate dal D.Lgs. 136/2024 (“Correttivo-ter”) al Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza (Codice), la “transazione fiscale” nell’ambito del concordato preventivo e dell’accordo di ristrutturazione dei debiti dovrebbe aver assunto il suo assetto definitivo, anche per quanto riguarda gli aspetti procedurali (le novità sono applicabili alle proposte di transazione fiscale formulate…
Continua a leggere...Accesso alla composizione negoziata in pendenza di un piano di concordato preventivo non eseguito
Una società che si trova in situazione di crisi, in quanto non riesce ad eseguire un piano di concordato preventivo omologato, può accedere alla composizione negoziata della crisi di impresa (“CNC”) e, nell’ambito di questa, può falcidiare ulteriormente i crediti concordatari mediante un accordo di ristrutturazione dei debiti (“ADR”)? La questione è stata affrontata dal…
Continua a leggere...Accesso agli strumenti di composizione della crisi di impresa anche senza bilancio approvato
Ai sensi dell’articolo 39, D.Lgs. 14/2019 (“C.C.I.I.”), l’impresa che chiede l’accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza (es. concordato preventivo, accordo di ristrutturazione dei debiti, piano di ristrutturazione omologato) o a una procedura di insolvenza (es. liquidazione giudiziale) deve depositare presso il tribunale una serie di documenti, tra cui i bilanci degli…
Continua a leggere...Composizione negoziata della crisi di impresa e piano liquidatorio
Dopo un avvio difficile, la composizione negoziata della crisi di impresa (“CNC”) è destinata ad affermarsi sempre di più nel panorama dei risanamenti di impresa, anche grazie all’introduzione, nel D.Lgs. 14/2019 (“CCII”), da parte del D.Lgs. 136/2024 (“Correttivo-ter”), della “transazione fiscale”, di cui al comma 2-bis, dell’articolo 23, CCII (si veda il contributo pubblicato sul…
Continua a leggere...Rischio bancarotta per la restituzione ai soci dei versamenti in conto futuro aumento di capitale
I soci di una società di capitali possono, a vario titolo, dotare la società delle risorse finanziarie necessarie per lo svolgimento dell’attività. La prima forma è quella dei “finanziamenti soci”, ovvero somme erogate a titolo di mutuo, dunque con obbligo di restituzione, i quali possono essere fruttiferi ovvero non fruttiferi di interessi. In quanto debiti,…
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