La nuova residenza delle società abbandona l’oggetto dell’attività
L’articolo 73, comma 3, Tuir, disciplina la residenza delle società di capitali, degli enti commerciali e degli enti non commerciali. Invero, tale articolo disciplina, altresì, la residenza delle società di persone e delle associazioni professionali, visto il rimando contenuto nell’articolo 5, comma 3, lett. d), Tuir. Ai fini delle imposte sui redditi, si considerano residenti…
Continua a leggere...Il conferimento contestuale di quote di minoranza e di maggioranza
La recente risoluzione n. 56/E/2023 ha permesso agli operatori di tirare un sospiro di sollievo sulla questione del conferimento di partecipazioni con il regime di realizzo controllato, nel caso in cui il costo fiscalmente riconosciuto del socio risulti di ammontare superiore all’incremento del patrimonio netto della società conferitaria. In tal caso, infatti, la risoluzione n….
Continua a leggere...Le opportunità della stabile organizzazione estera
Il prossimo 22.11.2023 inizierà il percorso “Investimenti esteri tra società e stabile organizzazione”, nel contesto del quale verranno inquadrati i vari aspetti connessi agli investimenti esteri operati attraverso il veicolo societario, oppure con il veicolo della Stabile organizzazione. Appare interessante, dunque, tratteggiare i principali elementi di differenziazione tra i due istituti. Diverse sono le ragioni…
Continua a leggere...La scissione mediante scorporo nello Studio del Notariato n. 45-2023/I
L’articolo 2506.1, comma 1, cod. civ., stabilisce che “con la scissione mediante scorporo una società assegna parte del suo patrimonio a una o più società di nuova costituzione e a sé stessa le relative azioni o quote a sé stessa, continuando la propria attività.”. Lo Studio del Notariato n. 45-2023/I approfondisce la disciplina dell’istituto in…
Continua a leggere...Il Credito di imposta estero e le retribuzioni convenzionali
Il credito a fronte di imposte pagate all’estero rappresenta un rimedio riconosciuto dal Tuir (e dalla disciplina convenzionale), a fronte di una possibile doppia imposizione sul medesimo reddito. La doppia imposizione, infatti, spesso non viene eliminata nemmeno dalle convenzioni contro le doppie imposizioni, le quali prevedono, in molti casi, la potestà impositiva di un reddito…
Continua a leggere...





