La Consulta sul termine di prescrizione dei tributi
L’istituto della prescrizione dei debiti tributari è da sempre al centro di un fervido dibattito. Le ragioni di tale querelle sono essenzialmente riconducibili alla mancanza di un dettato normativo, specifico per i tributi e chiaro nella individuazione dei termini prescrizionali. Il Legislatore fiscale, infatti, ha da sempre scelto di non introdurre una disciplina generale sui…
Continua a leggere...Contraddittorio endoprocedimentale e crediti oggettivamente inesistenti: un altro tassello
L’applicazione ora (quasi) generalizzata del contraddittorio endoprocedimentale continua a rappresentare un tema di grande interesse. Sebbene la recente Riforma fiscale abbia risolto macroscopici dubbi, che avevano impegnato la giurisprudenza nazionale (e unionale) degli ultimi anni, in una estenuante individuazione del perimetro applicativo del contraddittorio endoprocedimentale, la stessa Riforma solleva oggi nuove perplessità. Il nuovo art….
Continua a leggere...La presunzione di distribuzione degli utili è (finalmente) superabile
Con la recente sentenza n. 2464/2025, la Corte di Cassazione è nuovamente intervenuta su un tema di costante attualità, ovverosia la presunzione di utili ai soci in caso di società a ristretta base azionaria. L’interesse su tale questione non è dovuto o alimentato da una giurisprudenza ondivaga, che negli anni ha modificato il proprio indirizzo…
Continua a leggere...Il nuovo limite all'efficacia della sentenza penale di assoluzione nel processo tributario
Ancora dubbi in merito all’applicazione dei nuovi principi in materia di doppio binario, con particolare riferimento all’efficacia del giudicato penale nel processo tributario. A seguito delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 87/2024, c.d. Decreto “Sanzioni“, attuativo della L. 111/2023, sembrava essersi trovata una soluzione alla ormai sempre più frequente osmosi fra giudizio penale e processo tributario,…
Continua a leggere...Più ampio il potere dell’Ufficio di “rivedere” l’avviso di accertamento
L’esercizio dell’autotutela tributaria consente al Fisco di annullare “per vizi sia formali che sostanziali” l’avviso di accertamento ed emettere un nuovo atto impositivo “anche per una maggiore pretesa”. È questo, in estrema sintesi, il principio, sancito dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 30051 dello scorso 21.11.2024 che, all’indomani della pubblicazione,…
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