Effetti della dispensa dagli adempimenti per le vendite intra-UE in regime OSS
La dispensa dagli obblighi documentali stabiliti dal Titolo II del D.P.R. 633/1972, in conseguenza dell’adesione al regime OSS, potrebbe generare dubbi circa l’applicabilità delle disposizioni sulla formazione del plafond e sull’acquisizione dello status di esportatore abituale, di cui all’articolo 8, commi 1, lett. c) e 2, D.P.R. 633/1972 e di quelle sui rimborsi trimestrali, di…
Continua a leggere...Regime IVA dei trasferimenti intracomunitari di beni senza la contestuale vendita
In un precedente contributo (Esportazioni “franco valuta”: il fine giustifica la non imponibilità?) è stata commentata la risposta ad interpello n. 34/2025, con la quale l’Agenzia delle entrate ha esaminato il rapporto tra la territorialità e la non imponibilità IVA delle cessioni di beni che si manifestano in territorio extracomunitario, cioè dopo che la merce…
Continua a leggere...Esportazioni “franco valuta”: il fine giustifica la non imponibilità?
Il trattamento Iva delle cessioni di beni in precedenza esportati al di fuori della UE soltanto ai fini doganali è stato oggetto della recente risposta ad interpello n. 34 del 14.2.2025. Il punto è se la cessione possa beneficiare del titolo di non imponibilità dell’articolo 8, D.P.R. 633/1972, in considerazione della finalità dell’invio dei beni…
Continua a leggere...Effetti dell’applicazione di un’Iva non dovuta quando il cliente non è un soggetto passivo
L’articolo 21, comma 7, D.P.R. 633/1972, in coerenza con l’articolo 203, Direttiva n. 2006/112/CE, stabilisce che il fornitore deve versare l’Iva per l’intero ammontare indicato in fattura, anche se non dovuto. Ipotizziamo che il cliente sia un “privato consumatore” e che la fattura sia stata emessa per 100 euro, più 22 euro a titolo di…
Continua a leggere...I nuovi obblighi di garanzia del rappresentante fiscale
Ai fini della prevenzione e del contrasto dei fenomeni evasivi e fraudolenti in ambito Iva, l’articolo 4, comma 1, lett. a) e b), D.Lgs. 13/2024 (decreto “Accertamento”), ha introdotto un duplice obbligo di garanzia che deve essere assolto dai rappresentanti fiscali. Il primo obbligo è previsto dal riformulato articolo 17, comma 3, D.P.R. 633/1972, che…
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