Il legittimo affidamento limita la revisione dell’accertamento in adesione
In tema di accertamento con adesione, l’articolo 2, comma 4, D.Lgs. 218/1997 statuisce che “la definizione non esclude l’esercizio dell’ulteriore azione accertatrice (…): a) se sopravviene la conoscenza di nuovi elementi, in base ai quali è possibile accertare un maggior reddito, superiore al cinquanta per cento del reddito definito e comunque non inferiore a centocinquanta…
Continua a leggere...L’inerenza ai fini della deducibilità dei costi nel reddito d’impresa
Ai fini della determinazione del reddito di impresa l’ordinamento tributario non prevede per le componenti negative di reddito un criterio di ordine casistico per l’individuazione delle fattispecie ammissibili (come invece avviene per i componenti positivi di reddito), preferendo piuttosto fare riferimento ad un principio di ordine generale quale criterio utile per determinare la deducibilità fiscale…
Continua a leggere...La validità della notifica postale “diretta”
Argomento di particolare interesse riguarda la validità della notifica postale “diretta”, in particolare di atti tributari, in caso di assenza temporanea del destinatario, eseguita dall’Ente Impositore. L’articolo 1 L. 890/1982 prevede che in caso di notificazioni di atti in materia civile, amministrativa e penale, l’ufficiale giudiziario possa avvalersi del servizio postale (possibilità che gli viene…
Continua a leggere...Modello 231 a prevenzione degli illeciti tributari
L’articolo 39 D.L. 124/2019 (c.d. Decreto Fiscale), e convertito nella L. 157/2019, ha introdotto all’articolo 25-quinquiesdecies D.Lgs. 231/2001 un elenco tassativo di reati fiscali, contemplati dal D.Lgs. 74/2000, da cui discende una responsabilità amministrativa degli Enti. La citata novella normativa ha annoverato tra i reati presupposto del menzionato D.Lgs. 231/2001 solo alcuni degli illeciti fiscali…
Continua a leggere...Agevolazione ex articolo 7 D.L. 34/2019: il requisito soggettivo
L’articolo 7 D.L. 34/2019 (c.d. “Decreto Crescita”) prevede che, sino al 31 dicembre 2021, per i trasferimenti di interi fabbricati, a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare, che, entro i successivi dieci anni, provvedano alla demolizione e ricostruzione degli stessi (anche con variazione volumetrica), o effettuino gli interventi edilizi – di manutenzione…
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