La crisi di liquidità può costituire esimente per l’omesso versamento?
Con la recentissima ordinanza n. 15415/2021, la Corte di Cassazione è tornata sul tema relativo alla possibilità, per l’impresa che si trovi in una condizione di insolvenza, che abbia determinato il mancato adempimento alle proprie obbligazioni tributarie, di invocare la crisi di liquidità quale causa di forza maggiore idonea a fungere da esimente per l’applicazione…
Continua a leggere...I rapporti tra notifica dell’atto e residenza del contribuente
Un argomento di particolare interesse riguarda la notificazione degli atti tributari al contribuente. A tale proposito, si osserva che le notificazioni degli atti tributari debbono essere eseguite nel domicilio fiscale del destinatario, ad eccezione della consegna dell’atto o dell’avviso nelle mani del soggetto interessato (articolo 60, comma 3, D.P.R. 600/1973), che per le persone fisiche…
Continua a leggere...L’esecuzione su beni appartenenti a un fondo patrimoniale
Un argomento di peculiare interesse riguarda la legittimità dell’azione esecutiva e dell’iscrizione di ipoteca su beni appartenenti a un fondo patrimoniale. Innanzitutto, si osserva che il fondo patrimoniale costituito ex articolo 167 cod. civ. prevede un vincolo di destinazione su determinati beni per soddisfare i bisogni della famiglia, con la conseguenza che, in ragione di…
Continua a leggere...Il reato di dichiarazione fraudolenta e la continuazione
L’articolo 2 D.Lgs. 74/2000 disciplina il reato di dichiarazione fraudolenta, prevedendo che “È punito con la reclusione da quattro a otto anni chiunque, al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, indica in una delle dichiarazioni relative a dette imposte elementi passivi…
Continua a leggere...La prova delle soglie di fallibilità
L’articolo 1 Legge Fallimentare disciplina i requisiti soggettivi la cui sussistenza congiunta consente alle società esercenti attività commerciale di sottrarsi al fallimento. In particolare, gli imprenditori possono evitare di subire detta procedura concorsuale se: hanno avuto nei tre esercizi antecedenti la data di deposito dell’istanza di fallimento (o dall’inizio dell’attività, se di durata inferiore), un…
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