Regime forfettario 398: spiragli per l’emissione della nota di credito
La possibilità di emettere note di variazione per rettificare in diminuzione operazioni per le quali l’iva è stata assolta con modalità particolari (nel caso in commento, forfettarie) è da sempre un tema dibattuto ed in relazione al quale l’Amministrazione finanziaria non si è sempre pronunciata in modo deciso ed inequivocabile. Una prima indicazione, che deriva…
Continua a leggere...Forfetizzazione della resa in editoria: recupero dell’Iva possibile
Con la risposta all’istanza di interpello n. 155 del 22 maggio scorso l’Agenzia delle entrate ha precisato che risulta detraibile l’iva contenuta in una nota di variazione in diminuzione emessa ai sensi dell’articolo 26, comma 2, D.P.R. 633/1972, per sopraggiunta insolvenza del cliente, da parte di un soggetto che applica il regime speciale Iva in…
Continua a leggere...Corrispettivi telematici: esoneri “transitori” per il debutto del 1° luglio 2019
L’articolo 2, comma 1, D.Lgs. 127/2015 prevede che i soggetti che effettuano le attività di commercio al minuto e assimilate di cui all’articolo 22 D.P.R. 633/1972 memorizzano elettronicamente e trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati relativi ai corrispettivi giornalieri. Per effetto delle modifiche apportate al citato articolo da parte dell’articolo 17 D.L. 119/2018 accade…
Continua a leggere...Le detrazioni per erogazioni liberali previste dal codice del terzo settore
Il D.Lgs. 117/2017 (nuovo codice del terzo settore) ha introdotto previsioni che modificano radicalmente l’impianto normativo riguardante le detrazioni e deduzioni fiscali riconosciute a coloro (siano essi persone fisiche o giuridiche) che effettuano erogazioni liberali nei confronti dei soggetti che apparterranno alla nuova famiglia degli enti del terzo settore (i cosiddetti Ets). Tuttavia, se è…
Continua a leggere...Enti non commerciali ed esenzione Imu: posizione “rigida” della Cassazione
In un precedente contributo abbiamo esaminato come la recente giurisprudenza di merito ha configurato l’ipotesi di esenzione da Imu e Tasi per gli immobili che vengono direttamente utilizzati dagli enti non commerciali nella loro attività “istituzionale”. In particolare le pronunce richiamate vertevano sui temi degli immobili concessi in comodato e quindi non utilizzati direttamente dall’ente…
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